La Jeunesse Valdôtaine, per i valdostani è sempre stata “una luce di speranza per il futuro e noi abbiamo il dovere di rilanciare, tutti assieme, la nostra azione, pensando alla Valle d’Aosta di domani senza entrare in dinamiche complesse e articolate”. In un post su fb, Marco Carrel, Animateur Principal dei giovani unionisti, ha lanciato il classico sasso in piccionaia per dare uno sveglione ai vecchi leoni più propensi a fare equazioni chilometriche alla ricerca di un equilibrio improbabile e sempre troppo instabile.
“Diciotto, diciotto meno uno, diciannove; dal mio punto di vista – dice Carrel - la famigerata stabilità, parola spesso abusata in questa fase convulsa del Consiglio regionale; fase iniziata ormai anni fa, non si può raggiungere attraverso miriadi di equazioni, le quali seppur accattivanti finiscono per annoiare chiunque quando non portano a dei risultati chiari e percettibili.
Scrive Carrel: “A fronte delle notizie che vedono un probabile accordo di Governo con Rete civica, negli ultimi giorni ho avuto modo di incontrare e sentire molti giovani iscritti e simpatizzanti della Jeunesse Valdotaine, e dopo diversi confronti molto costruttivi ho deciso che questa sera (ieri serra, ndr.) non parteciperò al Comité fédéral dell’Union Valdôtaine”.
L’Animateur contesta ai vertici unionisti che sia il Comité fédèral a decidere sulle alleanze di Governo. “Non credo – evidenzia Carrel - che in un movimento, strutturato come l’Union Valdôtaine, sia il Comité a doversi esprimere su un accordo di Governo della nostra Regione” e ribadisce che “l’attenzione per gli iscritti e la centralità delle sezioni rimane un aspetto imprescindibile per un Movimento che vuole cambiare pelle”
E poi l’affondo: “ Come movimento giovanile, sono convinto che dobbiamo sempre più usare le nostre energie per pensare al futuro della Valle d’Aosta. Fare rete, confrontarci, studiare e ripartire dai nostri valori sono i compiti che ci spettano, senza cercare di risolvere le equazioni con incognite variabili che il quadro politico attuale ci presenta”.
Carrel ha già convocato per mercoledì 3 luglio alle ore 17 un Comité de Coordination della JV per organizzare al meglio i prossimi incontri sul territorio. Infine l’Animateur ribadisce: “Rimango sempre più convinto che la sola strada per uscire dall’instabilità sia saper ascoltare la gente, sradicando le paure che i giornali e le televisioni italiane ci incutono tutti i giorni e spiegando le grandi opportunità che la nostra regione ci offre, sognando un futuro ancora migliore”.