Sono iniziati nelle scuole Ramires, San Francesco, Pezzoli ed Einaudi di Aosta i lavori per la creazione di un’area self-service dedicata a bambini. Le opere di ammodernamento e implementazione del servizio di refezione scolastica sono a totale cari co della Vivenda Spa, aggiudicatrice dell’appalto p er sei anni. In tutti gli altri refettori, inoltre, so no in corso di esecuzione le attività per l’installazione delle lavastoviglie. L’investimento sarà di oltre 150.000 euro e punterà da una parte a ridurre l’impatto ambientale nelle 18 scuole primarie e dell’infanzia del Comune grazie all’acquisto di elettrodomestici di ultima generazione e di stoviglie in polipropilene, dall’ altra a dotare i quattro istituti scolastici del ser vizio di self-service. “Per la Vivenda Spa – ha precisato Alessandro Sgura, capo area Valle d’Aosta – si tratta di un grosso e importante investimento voluto fortemente dall’azienda in pieno spirito collaborativo con il Comune: al primo posto per tutti noi c’è sempre la salute sia dell’ambiente sia dei più piccoli”.
Potenzialmente sono stati più di 1.100 persone, fra insegnanti e bambini, a mangiare in mensa nell’anno scolastico 2016-2017. “Ma – assicura Alessandro Sgura – il servizio è in grado di soddisfare anche un numero maggiore di utenti”. Le mense saranno dotate di lavastoviglie, lavandini , piani di lavoro in acciaio e scaldavivande. Piatt i e bicchieri saranno in polipropilene e sostituiranno o così i servizi in cartoplastica. “Con la realizzazione dei self-service – spiega And rea Paron – vogliamo valorizzare l’educazione alimentare con prodotti a chilometri zero e bio, facendo vivere ai più piccoli l’esperienza della scel ta del cibo. Inoltre pensiamo, viste altre esperienze, che questa tipologia di mensa faccia divertire i bambini, ora veri protagonisti del proprio vassoio” .
Per Paron, inoltre, il servizio di self-service con tribuirà a far maturare il senso di responsabilità nei bambini che avranno la possibilità di comporre il p roprio vassoio con primo, secondo, contorno, pane e frutta. Come precisa lo stesso Sgura, “saranno forniti menù diversi in base alla stagione e da quest’anno utilizzeremo stoviglie lavabili e non in materiale usa e getta”.