La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria della piscina comunale scoperta di regione Tsambarlet, uno degli impianti sportivi più frequentati della città. Un intervento atteso da anni, ritenuto indispensabile per garantire piena funzionalità, sicurezza e adeguamento agli standard attuali.
Il progetto è stato redatto da un raggruppamento temporaneo composto dall’arch. Andrea Marchisio e dall’ing. Roberto Mascotto, validato dopo un percorso tecnico e amministrativo particolarmente articolato, che ha coinvolto anche il Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione e la Commissione Impianti sportivi del CONI. Nel dettaglio, il pacchetto di opere comprende interventi edilizi e impiantistici sulle vasche — sia olimpionica che polifunzionale —, il rifacimento della copertura in grès della cosiddetta “spiaggia” e del sedile perimetrale, il rinnovo delle dotazioni tecniche per trattamento e movimentazione dell’acqua e le opere di protezione di spogliatoi, magazzini e locali di servizio dal fenomeno dell’acqua di risalita. Investimento complessivo stimato: circa 1,13 milioni di euro.
La recente classificazione della struttura come infrastruttura ricreativo-sportiva di interesse regionale apre la strada alla richiesta di un contributo diretto all’Amministrazione della Regione autonoma Valle d’Aosta, con l’obiettivo di cofinanziare l’intervento.
Sul fronte delle tempistiche, le lavorazioni sono state programmate per rientrare interamente nel periodo di chiusura stagionale dell’impianto, dal 1° settembre 2026 al 31 maggio 2027, in modo da limitare al minimo le interferenze con l’utilizzo estivo della piscina.
«L’approvazione del progetto esecutivo della piscina scoperta — afferma l’assessore alle Opere pubbliche Corrado Cometto — rappresenta un passaggio fondamentale per completare il grande lavoro di riqualificazione dell’area sportiva di Tsambarlet. Negli ultimi anni abbiamo riportato attenzione e investimenti su un comparto strategico per la città: dall’adeguamento del PalaIndoor alla nuova pista di atletica, dall’aggiudicazione del nuovo Palaghiaccio fino all’avvio del percorso di recupero del maneggio».
Cometto sottolinea come l’intervento in programma sia destinato «a migliorare l’aspetto edilizio, l’efficienza degli impianti e l’accessibilità della piscina, offrendo strutture moderne, accoglienti e adeguate alle esigenze delle società sportive, delle famiglie e dei cittadini». Conclude poi rimarcando la soddisfazione per il percorso condiviso: «Sono soddisfatto del lavoro congiunto tra tecnici, uffici e Amministrazione, che ha permesso di mettere a terra un programma ambizioso e necessario per il futuro della città».