Consiglio Valle Comuni - 16 novembre 2025, 19:04

ANCI 2025, la Valle d’Aosta c’è: autonomie locali in prima linea a Bologna

Una delegazione di Sindaci valdostani ha preso parte alla 42ª Assemblea nazionale ANCI, andata in scena dal 12 al 14 novembre a Bologna. A coordinarli, il CELVA, in rappresentanza della sezione regionale dell’associazione

La cerimonia inaugurale di mercoledì si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha richiamato il ruolo essenziale dei Comuni nel sistema democratico italiano: «I Comuni sono la prima linea della nostra democrazia», ha affermato, sottolineando la necessità di rafforzarne funzioni e capacità amministrative. E ancora: «I piccoli Comuni sono l’anticorpo dell’abbandono e vanno messi nelle condizioni di essere motore di vitalità e ripartenza».

Nei giorni successivi il confronto tra Sindaci e Ministri si è concentrato sui nodi più urgenti per i territori: infrastrutture, innovazione digitale, diritto all’abitare, sicurezza, energia e sostenibilità, istruzione, welfare e salute. Temi che toccano da vicino anche la Valle d’Aosta, impegnata nella transizione energetica e nel rafforzamento dei servizi ai piccoli comuni di montagna.

Tra i momenti più rilevanti, un panel dedicato al turismo e al rapporto tra destinazioni e comunità residenti, legato alla Carta di Amalfi, il patto tra i Comuni ad alta pressione turistica. In rappresentanza della regione erano presenti i Sindaci di Courmayeur e Ayas, due realtà di punta del sistema turistico valdostano.

A chiudere i lavori è stato il Presidente ANCI e Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha ringraziato amministratori e ospiti e ha fissato la prossima Assemblea a Verona nel 2026.

La delegazione valdostana

La squadra CELVA era composta da:
Alex Micheletto (Hône, Presidente CELVA),
Ronny Borbey (Charvensod),
Alex Brunod (Ayas),
Roberto Rota (Courmayeur),
Alessandro Girod (Gressoney-La-Trinité),
Stefano Belli (Jovençan),
Daniele De Giorgis (Lillianes),
Camillo Rosset (Nus),
Fabrizio Bertholin (Quart),
Alessio Desandré (Saint-Oyen).

red