Oggi si celebra la memoria liturgica di San Giovanni Paolo II. Esattamente 47 anni fa, in questa Piazza, egli ha esortato il mondo ad aprirsi a Cristo. Questo appello è valido ancora oggi: tutti siamo chiamati a farlo nostro
Con queste parole Papa Leone XIV, salutando i fedeli di lingua polacca presenti all'udienza generale in una Piazza San Pietro bagnata dalla pioggia, ha ricordato la Messa di inizio pontificato di Giovanni Paolo II. Era il 22 ottobre 1978 e nella sua prima omelia da Vescovo di Roma, Wojtyła esortò il mondo “a spalancare le porte a Cristo”. Un’espressione divenuta poi la cifra del suo pontificato. E quando, il 27 aprile 2014, Papa Francesco canonizzò Giovanni Paolo II, l’allora Congregazione per il Culto Divino stabilì che la memoria liturgica del Papa polacco si dovesse celebrare il 22 ottobre, piuttosto che il giorno della sua morte, il 2 aprile.
Papa Leone XIV saluta i fedeli in piazza San Pietro prima dell'inizio dell'Udienza generale. (@VATICAN MEDIA)
A fine udienza, il Papa ha poi ricordato che "il mese di ottobre ci invita a rinnovare la nostra attiva cooperazione alla missione della Chiesa". "Con la forza della preghiera, con le potenzialità della vita coniugale e con le fresche energie della giovinezza, sappiate essere missionari del Vangelo, offrendo il vostro concreto sostegno a quanti dedicano l'esistenza alla evangelizzazione dei popoli", ha detto rivolgendosi a giovani e sposi novelli.
Salutando invece i fedeli di lingua inglese, Leone XIV ha ringraziato in particolare il gruppo di donatori “Friends of the Holy Father” (Amici del Santo Padre”) dalla Gran Bretagna per aver donato “lo studio mobile ad uso dei servizi di informazione di Vatican News”.
All’udienza generale in piazza San Pietro, il Pontefice spiega che Cristo "testimonia la sconfitta della morte, afferma la vittoria della vita, nonostante le tenebre del Calvario”. ...
Il gazebo, una struttura pensata come spazio di incontro e di informazione multilingue per il lavoro di Radio Vaticana - Vatican News - L’Osservatore Romano, è posizionato da luglio sotto al colonnato di San Pietro, sotto il cosiddetto braccio di Carlo Magno. La postazione, pensata per dare ai pellegrini di speranza del Giubileo un’informazione di maggiore “prossimità”, ha debuttato lo scorso 25 luglio con la trasmissione “Radio Vaticana con voi”.