Le Messager Campagnard - 07 ottobre 2025, 13:37

Stati Generali dell’agricoltura alpina: istituzioni e agricoltori si confrontano sul presente e sul futuro dell’agricoltura in montagna

L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali comunica che venerdì 10 ottobre, la Valle d’Aosta accoglie gli Stati Generali dell’agricoltura alpina, un confronto ad ampio respiro che riunisce rappresentanti delle istituzioni europee, nazionali e regionali e agricoltori, operatori del settore agroalimentare e silvicoltori con le loro rappresentanze

Marco Carrel

L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato e dall’Università della Valle d’Aosta-Université de la Vallée d’Aoste, intende fotografare lo stato attuale del mondo agricolo alpino e creare un ampio dibattito sulle prospettive future, in particolare dopo la pubblicazione dei primi documenti della Commissione europea sulla prossima programmazione dei fondi europei per il periodo 2028-2034, che potrebbero obbligare a ripensare il modo di pianificare non solo i fondi europei ma anche quelli nazionali e regionali a sostegno del settore.

 «Abbiamo fortemente voluto riunire le Regioni dell’arco alpino per un confronto e una riflessione sulle prospettive del mondo agricolo delle comunità di montagna, con l’obiettivo di individuare azioni e soluzioni finalizzate al sostegno dei nostri agricoltori e allevatori – afferma l’Assessore Marco Carrel.  - Riflettere sulla programmazione dei fondi europei 2028-2034 è fondamentale per pianificare e adattare alla nostra realtà le misure europee, proiettandosi in un orizzonte temporale a lungo termine e dando prospettive a questo settore che sta alla base della nostra economia e della nostra società».

Nel corso della mattinata, nella Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, con inizio alle ore 9, si terrà la prima sessione di lavoro, che sarà introdotta dai saluti istituzionali del Presidente della Regione Renzo Testolin, degli Assessori all’Agricoltura della Provincia di Trento Giulia Zanotelli e del Piemonte Paolo Bongioanni (che interverranno da remoto), dell’Assessore Marco Carrel e della Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta. 

Tracceranno poi i contorni del quadro strategico europeo, il Coordinatore del PSP Italia della Direzione Generale Agricoltura della Commissione europea, Andrea Incarnati, e il Deputato del Parlamento europeo e Membro della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Herbert Dorfmann. 

La professoressa di Antropologia culturale dell’Università del Molise Letizia Bindi e la professoressa di Antropologia alpina dell’Università della Valle d’Aosta Valentina Porcellana porteranno l’attenzione sul ruolo centrale degli agricoltori non solo da un punto di vista economico, ma anche sociale e culturale. Seguiranno un approfondimento sull’agricoltura e sull’allevamento in Valle d’Aosta a cura del Dirigente della Struttura Politiche regionali di sviluppo rurale Alessandro Rota e un’analisi degli aiuti erogati a favore del pascolamento nelle aree montane, a valere sul PSP 2023/27, presentata dal Direttore generale della Direzione dello sviluppo rurale del Ministero dell’Agricoltura Simona Angelini. Chiuderà la sessione l’Assessore Marco Carrel.

L’evento proseguirà con la sessione pomeridiana all’Università della Valle d’Aosta, a partire dalle ore 15, con quattro Tavoli di lavoro destinati a raccogliere le voci di tutti coloro che operano nel settore agricolo in Valle d’Aosta. I Tavoli di lavoro verteranno su temi diversi: Impresa familiare rurale e montana; Produrre qualità; Agricoltura e turismo; Innovare e rinnovare. Alle ore 16.45, nel corso di una sessione in plenaria, saranno presentati i risultati dei confronti.

I lavori sono aperti al pubblico.

Per motivi organizzativi, si invitano le persone interessate a prendere parte ai Tavoli tematici a iscriversi al seguente link: newsondaggi.regione.vda.it/index.php/879811

red