Lunedì 6 ottobre, in un clima di dialogo serrato ma cordiale, una delegazione di Alleanza Verdi-Sinistra-Rete Civica ha incontrato Raffaele Rocco e Valeria Fadda, candidati rispettivamente a sindaco e vicesindaca di Aosta, in vista del ballottaggio di domenica 12 ottobre. Non era una semplice stretta di mano, ma un vero e proprio laboratorio di idee per la città, dove AVS ha messo sul tavolo le proprie priorità e la volontà di essere un’opposizione “costruttiva”, come spiegano chiaramente i rappresentanti del movimento.
“Vogliamo capire dove ci sono punti di convergenza reali, dove possiamo incidere davvero sulle scelte del Consiglio comunale,” ha dichiarato uno dei portavoce di AVS. E il confronto ha toccato tutti i nodi cruciali della vita urbana: dalla pedonalizzazione alle aree già coinvolte nei progetti dell’Arco d’Augusto e di Piazza della Repubblica, fino al trasporto pubblico, con l’idea di più corse e linee di autobus, una navetta verde gratuita e persino la riapertura della ferrovia Aosta-Pré-Saint-Didier trasformata in una sorta di metropolitana leggera urbana. “Se vogliamo una città più vivibile, dobbiamo offrire alternative reali all’auto privata,” ha sottolineato un esponente di AVS, evidenziando quanto il tema della mobilità sia centrale per la città e per il movimento.
La conversazione ha poi preso il largo verso temi più quotidiani ma altrettanto urgenti: l’uso della bicicletta, con campagne informative incisive e una rete ciclabile più efficiente; il verde pubblico, non solo come decoro urbano ma come elemento di salute e socialità, con nuovi parchi e alberature su strade principali. Ma AVS non dimentica chi vive condizioni più fragili: si è parlato di povertà abitativa, con l’espansione del patrimonio di edilizia popolare, e di lavoro povero, aprendo il dibattito su un possibile salario minimo negli appalti comunali.
Anche i costi dei servizi comunali sono stati al centro del dialogo. “Ridurre rette e tariffe per mense e asili, calibrandole sulle fasce ISEE, non è un favore ma una questione di equità,” ha spiegato un rappresentante AVS, sintetizzando la filosofia che guida il movimento: città più vivibile, giusta e sostenibile per tutti.
Tra convergenze e qualche punto critico, a emergere è stata soprattutto la disponibilità di Rocco e Fadda a confronti futuri, un segnale che AVS ha voluto valorizzare. Non sorprende dunque che, alla vigilia del ballottaggio, il movimento abbia deciso di indirizzare il proprio elettorato verso la coppia Rocco-Fadda, segnalando una maggiore affinità rispetto alla coalizione rivale Girardini-Furci.
L’incontro si chiude con un chiaro messaggio: AVS non sarà solo opposizione di facciata, ma partner attivo e vigile, pronta a spingere su verde, mobilità, servizi e giustizia sociale, costruendo, giorno dopo giorno, una città più a misura dei suoi cittadini.