CRONACA - 01 ottobre 2025, 13:30

Ottobre rosa: la LILT Valle d’Aosta in prima linea per la prevenzione del tumore al seno

Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. La LILT Valle d’Aosta, con visite gratuite e iniziative sul territorio, conferma il suo impegno a informare e sensibilizzare le donne sull’importanza della diagnosi precoce e degli stili di vita salutari

Salvatore Luberto presidente LIlt VdA

Da oltre trent’anni, ottobre è il simbolo mondiale della prevenzione del tumore al seno. La LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – rinnova ogni anno questo impegno con la campagna LILT for WOMEN – Nastro Rosa, portando un messaggio chiaro e universale: la diagnosi precoce e gli stili di vita salutari possono salvare vite.

Nata nel 1992 negli Stati Uniti grazie a Evelyn Lauder, la Campagna Nastro Rosa si è diffusa in oltre 70 Paesi. Il suo simbolo, il celebre fiocco rosa, è diventato riconoscibile in tutto il mondo come emblema della lotta contro il tumore al seno.

I numeri parlano chiaro: il tumore alla mammella rimane il più diagnosticato tra le donne. Eppure, grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce, il rischio può essere drasticamente ridotto. Secondo il Rapporto AIOM – AIRTUM 2024, la sopravvivenza media a 5 anni dalla diagnosi è dell’88%. Se il tumore viene individuato in fase iniziale e misura meno di un centimetro, le possibilità di guarigione superano il 90%.

Durante tutto il mese di ottobre, gli ambulatori LILT su tutto il territorio nazionale offriranno visite senologiche gratuite e materiale informativo per promuovere la riduzione dei fattori di rischio, l’autopalpazione mensile e controlli clinico-diagnostici fondamentali come ecografie, mammografie e RMM.

Roberto Pella, vicepresidente ANCI con delega alla salute, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra amministrazioni locali e associazioni come la LILT, per portare il messaggio di prevenzione anche a chi non segue i canali tradizionali.

Sul fronte locale, il presidente della LILT Valle d’Aosta, Salvatore Luberto, evidenzia come la prevenzione sia al contempo un diritto e una responsabilità. “Vogliamo garantire uniformità nello screening, abbassare l’età di accesso ai controlli e coinvolgere anche le scuole per educare le ragazze all’autopalpazione”, spiega Luberto. “La nostra Breast Unit valdostana è un presidio fondamentale per accompagnare le donne con un approccio umano e personalizzato.”

In Valle d’Aosta, quindi, ottobre non è solo un mese simbolico: è l’occasione per visitare gli ambulatori, informarsi e prendersi cura di sé. La LILT mette a disposizione della popolazione servizi gratuiti, perché prevenire significa dare a ogni donna la possibilità di vivere più a lungo e meglio.

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