La Valle d’Aosta diventa laboratorio di innovazione. CVA – Compagnia Valdostana delle Acque, uno dei principali produttori di energia rinnovabile in Italia, ha stretto un’intesa con Eoliann, giovane realtà specializzata in intelligenza artificiale e dati satellitari, per un proof of concept (POC) che punta a rafforzare la resilienza climatica della regione.
L’idea è semplice, ma ambiziosa: trasformare dati complessi in strumenti pratici per prevenire rischi legati a frane, alluvioni o stress idrico. Così le competenze territoriali di CVA incontrano l’innovazione tecnologica di Eoliann, creando una sinergia che va oltre la semplice collaborazione.
«La resilienza climatica è una priorità strategica per CVA», spiega Giuseppe Argirò, amministratore delegato. «Investire in soluzioni predittive significa proteggere il territorio e garantire continuità dei servizi, contribuendo allo stesso tempo alla transizione energetica del Paese».
«Collaborare con CVA è per noi una straordinaria opportunità», aggiunge Roberto Carnicelli, CEO di Eoliann. «Mettere insieme visione strategica e tecnologia innovativa ci permette di affrontare le sfide climatiche con strumenti concreti e infrastrutture più sicure».
Il progetto non è solo un esperimento locale: CVA ed Eoliann puntano a creare un modello replicabile, un esempio di resilienza climatica per le aree montane italiane. In un momento in cui le utility nazionali accelerano sugli investimenti per reti intelligenti e analisi predittive, questa collaborazione dimostra che innovazione, sostenibilità e territorio possono viaggiare insieme.