Un cantiere che non è soltanto ferro e cemento, ma simbolo di un sogno collettivo che finalmente si avvicina alla realtà. Nella giornata di ieri il gruppo Ensemble pour l’avenir de Cogne, insieme ad alcuni cittadini, ha visitato i lavori della Stella al Couis, tappa fondamentale verso la realizzazione dello storico collegamento tra Cogne, Pila e Aosta.
Un progetto a lungo atteso dalla comunità, che non guarda solo al turismo, ma a una nuova idea di Valle. Il collegamento, concepito a emissioni zero, promette di rafforzare lo sviluppo economico di Cogne e dell’intero territorio, e al tempo stesso di garantire maggiore sicurezza grazie a una seconda via di fuga alternativa al tunnel del Drinc. Su quest’ultimo, il gruppo immagina un futuro ruolo di tunnel di servizi e ulteriore collegamento d’emergenza.
«Abbiamo sempre creduto in questo progetto, non solo oggi – sottolinea il gruppo – e continueremo a sostenerlo con coerenza, convinti che unire Cogne al resto della Valle in modo moderno, sostenibile e sicuro sia una scelta di visione».
Per Ensemble pour l’avenir de Cogne non è solo infrastruttura, ma un gesto strategico di futuro: dialogare con le istituzioni, guardare avanti, senza dimenticare le proprie radici. Una promessa di crescita condivisa che, passo dopo passo, prende finalmente quota.