FEDE E RELIGIONI - 18 settembre 2025, 18:00

Almanach de vendredi 19 septembre Joseph  de Cupertino

Sancte Michaël Archangele, ora pro me!   Sorgi dunque, o Signore, e conferma nella tua grazia coloro che mi hai affidato e non permettere che qualcuno abbia a perdersi disertando l'ovile. Oh Dio! oh Dio! non permettere che vada in perdizione la tua eredità. (san Pio da Pietrelcina)

Gli impegni del Vescovo Franco Lovignana

Mercoledì 17 e giovedì 18 settembre
Seminario vescovile di Aosta
Assemblea della Conferenza Episcopale Piemontese
Sabato 20 settembre
Aosta, Convento San Giuseppe – ore 10.00
Incontro con i consacrati all’inizio dell’anno pastorale
Lunedì 22 – mercoledì 24 settembre
Gorizia
Consiglio episcopale permanente della C.E.I.
Venerdì 26 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Sabato 27 settembre
Pont-Saint-Martin – ore 16.00
S. Cresime per diverse Unità parrocchiali
Chiesa parrocchiale di Gaby – ore 18.30
S. Cresime
Domenica 28 settembre
Chiesa parrocchiale di Sarre – ore 10.30
S. Messa per la festa patronale
Chiesa Istituto Don Bosco e Santuario di Maria Immacolata – ore 15.00
S. Messa e processione per la conclusione dei pellegrinaggi mariani
Lunedì 29 settembre
Curia vescovile – ore 15.00
Consiglio diocesano affari economici
Martedì 30 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Seminario – ore 17.00
Riunione del Gruppo di lavoro per il proprio diocesano

 

La Chiesa celebra San Gennaro Vescovo e martire

Gennaro era nato a Napoli (?), nella seconda metà del III secolo, e fu eletto vescovo di Benevento, dove svolse il suo apostolato, amato dalla comunità cristiana e rispettato anche dai pagani. Nel contesto delle persecuzioni di Diocleziano si inserisce la storia del suo martirio. Egli conosceva il diacono Sosso (o Sossio) che guidava la comunità cristiana di Miseno e che fu incarcerato dal giudice Dragonio, proconsole della Campania. Gennaro saputo dell'arresto di Sosso, volle recarsi insieme a due compagni, Festo e Desiderio a portargli il suo conforto in carcere. Dragonio informato della sua presenza e intromissione, fece arrestare anche loro tre, provocando le proteste di Procolo, diacono di Pozzuoli e di due fedeli cristiani della stessa città, Eutiche ed Acuzio. Anche questi tre furono arrestati e condannati insieme agli altri a morire nell'anfiteatro, ancora oggi esistente, per essere sbranati dagli orsi. Ma durante i preparativi il proconsole Dragonio, si accorse che il popolo dimostrava simpatia verso i prigionieri e quindi prevedendo disordini durante i cosiddetti giochi, cambiò decisione e il 19 settembre del 305 fece decapitare i prigionieri.

Il sorge alle ore7,07e tramonta alle ore 19,43

«La politica sia una missione basata sulla legge naturale (…) non come professione, ma come missione per la crescita della verità e del bene.» (Papa Leone XIV)
Questa frase, pronunciata durante un incontro con parlamentari di 68 Paesi nel corso del Giubileo dei governanti, trasforma la politica da mera carriera a impegno etico e comunitario. Leone XIV invoca la legge naturale — quella che non è scritta dall’uomo, ma percepita universalmente come guida alla giustizia — come stella polare per governare responsabilmente. Politici non più tecnici o opportunisti, ma missionari del bene comune, che promuovano libertà religiosa, dialogo interreligioso e affrontino sfide moderne (come l'intelligenza artificiale) in favore delle nuove generazioni.