Le Messager Campagnard - 30 luglio 2025, 09:26

Batailles des chèvres: anche le capre in quarantena

Dopo le mucche, anche le regine cornute della Valle devono fermarsi. L’emergenza sanitaria “contagia” pure le capre, o meglio, il loro campionato. Slitta il 28° concorso regionale. Colpa della dermatite nodulare, ma almeno stavolta le capre non c’entrano nulla

Che la stagione fosse cominciata con il piede sbagliato lo si era capito già dai primi muggiti preoccupati. Ora, però, alla lista degli eventi annullati a causa della Dermatite Nodulare Contagiosa (la famigerata LSD bovina), si aggiunge anche il più agile, coraggioso e spesso testardo dei concorsi zootecnici valdostani: la Batailles des Chèvres. Eh sì, pure le capre finiscono ko, e non per un colpo di corna.

Lo ha comunicato ufficialmente l’Association Régionale Batailles des Chèvres con un comunicato stampa che ha il sapore amaro della prudenza: “viste le direttive dell’Assessorato alla Sanità, e per limitare l’eventuale propagazione dei vettori della malattia, le eliminatorie in calendario vengono temporaneamente sospese”. Tradotto: niente scaramucce caprine per un po’.

Certo, si dirà, la malattia colpisce i bovini, non le capre. Ma in tempi di virus che viaggiano veloci, zanzare che non fanno distinzioni di specie, e allevamenti che spesso convivono negli stessi prati, meglio non rischiare. L’obiettivo è proteggere il patrimonio bovino attraverso la campagna vaccinale, che – promette il Direttivo – partirà a breve e sarà la chiave per riprendere le attività.

Quando? Non è dato sapere. Ma appena il “livello di protezione” sarà considerato sufficiente, si tornerà a incornarsi come da tradizione.

Nel frattempo, le regine delle cime si godranno una vacanza forzata, senza ring, senza applausi, ma magari con un po’ più di fieno e meno stress. E forse, chissà, si staranno chiedendo: “Ma noi, che c’entriamo?”

In attesa del ritorno delle capre guerriere, ci accontentiamo delle battaglie politiche. Quelle, purtroppo, non si sospendono mai.

red