Nel tardo pomeriggio di martedì 29 luglio 2025, il Consiglio comunale di Gressan si è riunito per l’ultima seduta della legislatura, che ha segnato anche l’epilogo di un lungo percorso amministrativo: il sindaco Michel Martinet ha salutato ufficialmente l’assemblea, chiudendo 15 anni di guida del Comune, compiuti con riconosciuta lungimiranza e spirito di servizio. È un commiato dettato dai limiti di consiliature, non da una volontà personale di abbandono: “Il programma di consiliatura è stato completato”, ha dichiarato con sobrietà Martinet, rivolgendo parole di gratitudine ai colleghi di Giunta, ai consiglieri e ai dipendenti comunali che hanno condiviso il cammino di tre mandati.
Figura sobria ma determinata, Martinet ha saputo nel tempo coniugare rigore amministrativo e attenzione allo sviluppo locale, gestendo con equilibrio tanto i dossier ordinari quanto le scelte strategiche, da quelle urbanistiche alla promozione della località di Pila, dalle opere pubbliche alla cura della vivibilità dei rioni. Un profilo da amministratore vero, capace di costruire fiducia e stabilità, che ora lascia spazio – se i cittadini lo vorranno – a una successione nel segno della continuità. Il nome che circola, con sempre maggior insistenza, è quello del vicesindaco René Cottino, già al fianco di Martinet e ben conosciuto in paese per il suo approccio pragmatico e la conoscenza della macchina comunale.
L’assemblea consiliare si è aperta con l’approvazione dei verbali della seduta precedente, datata 6 giugno 2025, per poi affrontare i punti più sostanziosi dell’ordine del giorno. È stato approvato l’assestamento generale del Bilancio di previsione pluriennale 2025/27 e verificata la permanenza degli equilibri generali di bilancio per l’anno corrente, a conferma di una gestione solida e senza sorprese.
Approvata anche la quarta variazione al bilancio pluriennale e al Documento unico di programmazione semplificato (Dups). Per la parte corrente, tra le voci più rilevanti figurano 141.115,73 euro destinati all’adeguamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità, come richiesto dalla normativa contabile, e 73mila euro stanziati per gli arretrati contrattuali spettanti al segretario comunale per il triennio 2022/24. Sul fronte delle spese in conto capitale, spiccano 284mila euro stanziati per la manutenzione straordinaria dell’immobile comunale in località Pila, adibito a bar/ristorante, danneggiato da un violento episodio di maltempo, con grandine e infiltrazioni d’acqua, nella notte tra il 29 e il 30 giugno. Altri 46mila euro sono stati destinati alle manutenzioni straordinarie di edifici scolastici, Municipio, parchi giochi e aree verdi, mentre 24mila euro andranno a finanziare l’installazione straordinaria di un nuovo impianto semaforico.
Il Consiglio ha poi approvato il Dups per il triennio 2026/28. La segretaria comunale ha spiegato che si tratta di un adempimento tecnico, impostato con criteri di essenzialità per lasciare ampio spazio di manovra agli indirizzi politici che verranno espressi dalla nuova amministrazione, dopo le elezioni comunali previste per settembre.
Tra i punti tecnici, ma con ricadute concrete e visibili sul territorio, anche la costituzione di una servitù permanente di elettrodotto in cavo interrato, stipulata con la società Deval SpA per la posa di una nuova linea a media tensione in località Chamolé. Un intervento lungamente auspicato, sia per motivi estetici e paesaggistici – vista la zona naturalisticamente pregiata – sia per la potenziale ricaduta positiva sull’attività del parapendio, grazie alla rimozione di tralicci e linee aeree.
Nel corso delle comunicazioni finali, il sindaco ha dato notizia della scomparsa di Maurizio Villa, avvenuta il 27 giugno a Viverone. Viaggiatore e appassionato di Tibet, Villa aveva donato nel 2019 alla Biblioteca comunale di Gressan la sua collezione personale di 385 libri, testimonianza di un’esistenza curiosa e aperta alla conoscenza.
Tra le buone notizie annunciate in chiusura, il riconoscimento da parte della Regione autonoma Valle d’Aosta di un contributo di 300mila euro, pari al 50% della spesa prevista, per il rifacimento del manto in erba sintetica del campo sportivo comunale, con i lavori pronti a partire a breve. Inoltre, il Bim ha deliberato lo stanziamento di 1,7 milioni di euro per il potenziamento dell’infrastruttura acquedottistica della stazione di Pila, a seguito di uno studio di fattibilità promosso dallo stesso Comune, consapevole delle criticità idriche che da tempo affliggono l’area turistica.
Il congedo di Martinet non ha avuto toni celebrativi, ma l’equilibrio delle cifre, la progettualità dei documenti approvati e l’attenzione ai piccoli e grandi dettagli del territorio rappresentano l’epilogo coerente di un’esperienza amministrativa segnata da concretezza e visione. Ora la parola passa ai cittadini: saranno loro, a settembre, a decidere se proseguire lungo il solco tracciato o cambiare direzione. Intanto, in Municipio, si prepara un passaggio di testimone che – ai gressanen piacendo – potrebbe vedere René Cottino raccogliere il testimone.