Il bene comune - 18 luglio 2025, 19:54

Uniti per fare del bene: il Leo Club VdA guarda al futuro con entusiasmo

Rossana Scapoli eletta presidente del Leo Club Valle d’Aosta per il 2025-2026. Un gruppo affiatato di giovani rinnova l’impegno per il territorio, puntando su solidarietà, amicizia e nuovi progetti a favore dei più fragili

da sinistra: Rossana Scapoli (presidente), Joseph Amisano (segretario), Fabiana Angelini (social media manager), Miriam Fedele (vicepresidente) e Laurent Mattia Braga (cerimoniere).

Un gruppo di amici che si rimbocca le maniche per migliorare, passo dopo passo, la realtà che li circonda. È con questo spirito che il Leo Club Valle d’Aosta ha rinnovato il proprio direttivo in occasione dell’assemblea generale dei soci, tenutasi martedì 15 luglio. Un momento importante che segna l’avvio del nuovo anno sociale 2025-2026 e che conferma la vitalità e l’entusiasmo di un gruppo sempre più protagonista nel tessuto regionale.

Alla guida del club è stata eletta all’unanimità Rossana Scapoli, giovane presidente determinata e appassionata, che sarà affiancata da Miriam Fedele nel ruolo di vicepresidente. Completano il nuovo team Giorgia Martariello come tesoriera, Laurent Mattia Braga come cerimoniere, Joseph Amisano segretario e Fabiana Angelini alla comunicazione in qualità di social media manager. Un direttivo rinnovato, giovane, che combina esperienze diverse e un’energia comune: quella del volontariato autentico, nato dall’amicizia e dalla voglia di mettersi al servizio degli altri.

«Il nostro punto di forza è il legame che ci unisce: siamo in primis un gruppo di amici – spiegano dal club – e questa coesione rappresenta il motore che ci permette di lavorare con entusiasmo e determinazione». E non è solo una frase di circostanza. Nell’anno appena concluso, i soci del Leo Club si sono distinti per un’intensa attività sul territorio: dall’evento solidale a Courmayeur a favore del canile di Aosta, al torneo di padel che ha permesso di raccogliere fondi per famiglie valdostane in difficoltà, fino a iniziative più piccole ma non meno importanti, tutte accomunate dallo stesso obiettivo: fare del bene in modo concreto.

Ora lo sguardo è già rivolto al futuro. Il nuovo anno sarà caratterizzato da un progetto di forte impatto sociale, che punta a sostenere due categorie spesso dimenticate: i malati oncologici e gli anziani soli della nostra regione. Un doppio fronte, delicato e impegnativo, su cui i giovani Leo si stanno già mobilitando con un programma di raccolta fondi, azioni di prossimità e coinvolgimento della comunità.

«La nostra speranza – sottolineano – è quella di poter coinvolgere chiunque condivida i nostri ideali. Il nostro obiettivo è semplice: fare del bene, insieme». E in un tempo in cui spesso a prevalere sono disillusione e individualismo, l’impegno generoso di questi ragazzi rappresenta un messaggio potente. Non è retorica, è realtà: quella di un gruppo che crede nell’amicizia, nella solidarietà e in un futuro costruito con passione e piccoli gesti concreti.

pi.mi.