La Valle d’Aosta compie un passo avanti importante nell’inclusione e nell’assistenza alle persone con epilessia. Martedì 15 luglio 2025, alle ore 11.30, nella saletta al piano terra del Palazzo regionale di Aosta, si terrà una conferenza stampa per presentare ufficialmente la nascita del Tavolo regionale di coordinamento, monitoraggio e consulenza scientifica per l’inclusione e l’assistenza integrata alle persone con epilessia.
L’iniziativa, voluta dalla Presidenza della Regione e dall’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali, prende corpo grazie alla proposta presentata ad aprile dall’Associazione Italiana Contro l’Epilessia Valle d’Aosta ODV, e diventa realtà con la deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 7 luglio 2025.
In Valle d’Aosta si stima che almeno 650 persone convivano con l’epilessia. Una condizione spesso invisibile e ancora circondata da pregiudizi e disinformazione, che può avere un impatto rilevante sulla qualità della vita, sull’inclusione sociale, scolastica e lavorativa, oltre che sull’accesso ai servizi sanitari e assistenziali.
«Con questo Tavolo regionale – sottolinea Manuele Amateis, presidente AICE Valle d’Aosta – si introduce finalmente una regia stabile e competente, in grado di mettere in rete saperi e risorse, per affrontare l’epilessia in modo scientifico, umano e integrato. È un risultato che premia il lavoro congiunto dell’associazione e delle istituzioni regionali».
Alla conferenza stampa interverranno:
Renzo Testolin, Presidente della Regione
Carlo Marzi, Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali
Laure Obino, direttrice della SC Neuropsichiatria infantile dell’AUSL VdA
Guido Giardini, direttore della SC Neurologia e del dipartimento area medica AUSL VdA
Manuele Amateis, presidente AICE Valle d’Aosta ODV
L’obiettivo del nuovo Tavolo è ambizioso: creare un coordinamento permanente tra le diverse figure coinvolte nella presa in carico delle persone con epilessia – dai medici ai servizi sociali, dal mondo della scuola a quello del lavoro – promuovendo un approccio integrato, multidisciplinare e centrato sulla persona.
L’istituzione del Tavolo non è solo un atto formale, ma un segnale concreto di ascolto e risposta da parte della Regione a un bisogno reale. «La salute non è solo cura – afferma l’assessore Carlo Marzi – ma anche accompagnamento, diritti, relazioni. Questo strumento sarà utile per garantire alle persone con epilessia un’attenzione costante e qualificata».
Un impegno che coinvolge anche la dimensione culturale: «Abbattere lo stigma che ancora grava sull’epilessia – dichiara il presidente Testolin – è parte del lavoro che questo Tavolo sarà chiamato a svolgere, con l’aiuto delle associazioni e della comunità medica».