Un altro importante traguardo per la Compagnia Les 3 Plumes, che sbarca al famoso festival Off Avignon dove, dal 5 al 23 luglio, metterà in scena 10 repliche di Quintetto nella cornice del prestigioso Théâtre du Train Bleu.
Unica compagnia valdostana che negli ultimi 15 anni ha partecipato al festival di fama mondiale, Les 3 Plumes proporrà, in questa 59ª edizione, il suo storico cavallo di battaglia con in scena Marco Chenevier, un’opera salutata da Brian Logan del giornale britannico The Guardian come “lo spettacolo più divertente che abbia visto in tutto l’anno”. Cosa fare quando uno spettacolo di danza, un quintetto, si ritrova senza ballerini? Quintetto interroga il ruolo dell’arte e dello spettacolo dal vivo nella nostra società, una società la cui creatività è ostacolata dalla complessità politica del momento.
Avignone per tutto il mese di luglio diventa un enorme palcoscenico dove migliaia di artisti si incontrano e propongono il proprio lavoro dentro centinaia di teatri ad un pubblico che arriva da tutta Europa, con una previsione di 30mila spettatori che si riverseranno in città per tutto il mese. È questa un’occasione unica e privilegiata di scambio, relazioni e presenza nel panorama internazionale per la compagnia valdostana.
La compagnia, sostenuta dalla Regione autonoma Valle d'Aosta per il tramite dell'Assessorato beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali, ha lavorato alla versione avignonese negli spazi della sala polivalente di Arvier in collaborazione con il Comune di Arvier che da anni sostiene il lavoro della compagnia.
Les 3 Plumes è reduce da importanti progetti tra Bergamo ed Asti, dove sono stati presentati due diversi spettacoli, Bach à la carte - spettacolo che ha debuttato ad Aosta alla Saison Culturelle - nel Teatro Alfieri di Asti e Un solo respiro a Bergamo e continuerà la sua tournée internazionale nel festival Veranos de la Villa di Madrid dove l’1 e 2 agosto verrà presentato Questo lavoro sull’Arancia che vede in scena i due coreografi e danzatori Marco Chenevier e Alessia Pinto.