In occasione della Giornata nazionale della legalità, domani venerdì 23 maggio 2025, sulla facciata del Consiglio regionale della Valle d’Aosta verrà esposto un lenzuolo bianco, divenuto simbolo di resistenza civile e memoria collettiva contro la criminalità organizzata.
Il gesto, semplice e potente, richiama l’immagine dei lenzuoli esposti dalle finestre dei palazzi di Palermo all’indomani della strage di Capaci. Una testimonianza silenziosa ma inequivocabile, che intende riaffermare il valore della legalità come fondamento della convivenza democratica.
«È un segno dell'impegno e, allo stesso tempo, un gesto simbolico che invita a non abbassare la guardia e a continuare a promuovere una cultura fondata sulla legalità e sulla giustizia – ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale Alberto Bertin –. Il lenzuolo bianco ci ricorda il costo umano e sociale della criminalità organizzata: da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino alle tante vittime meno conosciute, ma ugualmente importanti. È un simbolo che invita tutta la comunità a riflettere e a rafforzare la propria consapevolezza contro ogni forma di criminalità organizzata, di corruzione e illegalità che minano i valori fondanti della società».
La giornata del 23 maggio cade nell’anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. L’iniziativa valdostana si inserisce nel quadro delle celebrazioni nazionali, promosse ogni anno per non dimenticare e per educare alla legalità, soprattutto le nuove generazioni.