"Non vorrei abusare con le parole - spiega il leader di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli, a Today.it - ma quando si inizia a minacciare il carcere per i giornalisti si va verso una svolta da regime totalitario. Con gli emendamenti che hanno presentato viene meno il principio di tutela delle fonti e si va a colpire al cuore il giornalismo di inchiesta, che ha permesso di portare a galla tanti crimini nel Paese prima ancora che ci arrivasse la magistratura. E la cosa allucinante è che siano stati riammessi gli emendamenti di Enrico Costa per limitare i tro jan, ovvero per limitare quegli strumenti che si sono rivelati preziosi per la lotta alla criminalità organizzata e sono stati utilizzati anche per arrivare all'arresto di Matteo Messina Denaro. È la bandiera bianca nella lotta alla criminalità organizzata e un assalto, con il tintinnio delle manette, alla libera informazione che fa solo il suo dovere. Del resto anche il ministro Nordio aveva definito l'utilizzo dei trojan 'un atto di inciviltà. Mi chiedo cosa ci sia di incivile nell'indagare sui mafiosi o sulla corruzione che mina il tessuto economico e sociale del Paese. Con questi provvedimenti la mafia brinda".