Le violazioni riscontrate riguardano il tema dei cosiddetti “similalimenti”, ossia dei prodotti decorativi che per verosimiglianza hanno l’aspetto di prodotti alimentari, suscettibili di essere ingeriti o succhiati dai bambini.
Nel caso in questione le candele, in scala 1:1 , che riproducevano accuratamente alcuni tipi di dolci (come: cannoli, maritozzi, torte, cupcakes), presentavano parti che potevano facilmente staccarsi con un morso oppure strati polverosi sulla superficie per simulare lo zucchero a velo.
La merce, in fase produttiva, non era stata sottoposta a test di afferraggi meccanici per simulare gli incisivi di un bambino o ad altri test di trazione.
ADM effettua costantemente i controlli sui flussi di prodotti in entrata presso gli spazi doganali anche per il rispetto della normativa statale e comunitaria (Direttiva 87/357/CEE) sui “similalimenti” che possono compromettere la salute o la sicurezza dei consumatori.