AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 20 novembre
Priorato di Saint-Pierre – ore 9.30 – 13.00
Incontro di Formazione del Clero
Priorato di Saint-Pierre – ore 14.00
Riunione del Collegio dei Consultori
Seminario – ore 17.30
Consulta diocesana delle Aggregazioni ecclesiali
Martedì 21 novembre
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa in onore di Maria S.ma Virgo Fidelis
Patrona dell’Arma dei Carabinieri
Seminario – ore 18.00
Riunione degli uffici pastorali diocesani
Giovedì 23 novembre
Vescovado – mattino e pomeriggio
Udienze
Venerdì 24 novembre
Chiesa parrocchiale di Saint-Vincent – ore 20.30
Veglia d’Avvento con i giovani
Sabato 25 novembre
Chiesa parrocchiale di Arvier – ore 15.00
S. Cresime per l’Unità parrocchiale di Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges e Valsavarenche
Domenica 26 novembre
Chiesa parrocchiale dell’Immacolata – ore 10.30
S. Cresime
Lunedì 27 novembre – venerdì 1° dicembre
Spotorno
Esercizi spirituali della Conferenza episcopale piemontese
LE MESSAGER RICORDA saint Odon
La Chiesa celebra Sant' Edmondo Re degli Angli Orientali, martire
Re dell'Estanglia, territorio costituito dalle contee di Norfolk e Suffolk, il martire Edmondo è patrono dell'Inghilterra. Nato attorno all'841, Edmondo visse in un secolo, il IX, che era caratterizzato dalle razzie degli occupanti danesi secondo un metodo collaudato: l'assedio e la richiesta di una taglia per risparmiare persone e cose. Edmondo, invece, nell'869, non si piegò al ricatto e ingaggiò battaglia con il suo piccolo esercito ma venne sconfitto e fatto prigioniero. A Edmondo furono promesse la salvezza e il mantenimento della corona se avesse rinnegato la sua fede religiosa e si fosse dichiarato vassallo dei danesi. Rispose senza esitazione per due volte no e così venne trafitto dalle frecce dei vincitori. Riposa a Bury St. Edmund, ad una cinquantina di chilometri da Cambridge.
Il sole sorge alle ore 7,35 e tramonta alle ore 16,56
“Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire sì all'incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei patti e no alle provocazioni; sì alla sincerità e no alla doppiezza”. (Papa Francesco)”.