AMBIENTE - 12 ottobre 2023, 17:00

Nel mese di ottobre il caldo è da record

La persistenza di un promontorio di alta pressione di matrice subtropicale sull’Europa centro-occidentale ha determinato temperature elevate su tutta l’Italia facendo registrare valori record per il mese di ottobre

In Valle d’Aosta, Presso il sito di monitoraggio del permafrost di Cime Bianche gestito da Arpa Valle d’Aosta, a 3.100m sul versante meridionale del Cervino, la temperatura dell’aria tra il 31 agosto e il 10 ottobre è scesa sotto lo zero solamente 1 volta, per 18h tra il 22 e 23 settembre.

Negli ultimi 15 giorni le minime notturne hanno una media di 5°C e le massime di 10°C.

Con queste condizioni i ghiacciai in alta montagna continuano a fondere quando normalmente dovrebbero già essere coperti dalla neve autunnale: il periodo di fusione si è allungato, anticipando l’inizio nel periodo primaverile e ritardando il termine nel periodo autunnale.

Il calcolo delle anomalie delle temperature del permafrost a Cime Bianche e sul Cervino (parete ovest) indicano condizioni spaventosamente sopra la media, condizioni mai registrate dall’inizio del monitoraggio (2005).

fonte snpambiente.it