Salute in Valle d'Aosta - 27 marzo 2023, 18:16

28 MARZO GIORNATA MONDIALE DELL’ENDOMETRIOSI

Il reparto di Ginecologia e Ostetricia del presidio Beauregard di Aosta, dove dal 2015 è aperto un ambulatorio dedicato all’endometriosi, partecipa fornendo informazioni alle donne interessate attraverso l’email aosta.endometriosi2@sigo.it attivata dalla Società italiana di Ginecologia e Ostetricia

Nella Giornata dedicata all’endometriosi, il 28 marzo, la Valle d’Aosta conferma il proprio impegno verso le donne affette da questa patologia. Il reparto di Ginecologia e Ostetricia del presidio Beauregard di Aosta partecipa attraverso l’attivazione dell’indirizzo email aosta.endometriosi2@sigo.it creata dalla Sigo (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia). A livello nazionale la Sigo ha attivato anche il numero verde 800.592.782. 

Le donne interessate – dice il dottor Livio Leo, Direttore della SC Ginecologia e Ostetricia - potranno rappresentare i loro dubbi, chiedere informazioni, sia di tipo diagnostico sia di tipo terapeutico. La conoscenza della malattia è sempre il primo passo nel percorso di cura e una corretta prevenzione e una pronta diagnosi possono fare la differenza”.

L’endometriosi è una patologia infiammatoria ormono-dipendente dovuta alla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, chiamato endometrio, in altri organi (ad esempio ovaie, tube, peritoneo, vagina e talvolta anche intestino e vescica).

Tutti i mesi, sotto gli effetti del ciclo mestruale, il tessuto impiantato in sede anomala va incontro ad un sanguinamento interno. Questo processo dà origine a cisti, infiammazioni croniche degli organi nei quali si impiantano questi focolai, cicatrici, aderenze e, in alcuni casi, infertilità. L’infiammazione di questi tessuti incide pesantemente sulla qualità di vita della donna in quanto, il dolore che l’endometriosi (specialmente quella extra genitale) comporta, invalida il normale svolgimento delle attività quotidiane, i rapporti interpersonali e di coppia. Spessissimo questi dolori vengono associati o attribuiti alla sindrome del colon irritabile o a stress. Una diagnosi tempestiva è fondamentale affinché l’endometriosi non possa provocare danni importanti a carico di organi vitali (ad esempio il rene).

 

“La Valle d’Aosta è impegnata da tempo sul fronte dell’endometriosi - sottolinea l’Assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, Carlo Marzi - la nostra regione è stata tra le prime ad aprire un ambulatorio dedicato, dove l’approccio multidisciplinare garantisce una presa in carico efficace”.

L’ambulatorio per il dolore pelvico e l’endometriosi è stato aperto nel 2015. “Si tratta di un ambulatorio specialistico di 2° livello – spiega il dottor Leo – specifico per lo studio e la presa in carico dell’endometriosi e di tutte le forme di dolore pelvico cronico. L’approccio a questa patologia deve essere multidisciplinare e coinvolgere, all’occorrenza, altre professionalità, dal chirurgo intestinale all’urologo, dall’ortopedico allo specialista in terapia antalgica”. “Il colloquio approfondito con il medico è la base per effettuare la diagnosi – prosegue – e mentre la paziente descrive dettagliatamente i suoi sintomi e i suoi disturbi è già possibile sospettare un’endometriosi”. Ricerche complementari come l’ecografia transvaginale e la risonanza magnetica concorrono al completamento del quadro diagnostico. Per accedere è sufficiente farsi rilasciare l’impegnativa dal medico di famiglia e prenotare la prestazione telefonando al CUP 0165 54 83 87.

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