CRONACA - 19 febbraio 2023, 09:00

L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici dell’INAIL

tutela le condizioni di rischio, tipiche dell’ambiente domestico e troppo spesso sottovalutate

Per la Legge, infatti, hanno l’obbligo di assicurarsi casalinghe e casalinghi con un’età compresa tra i 18 e i 67 anni, che si occupano in maniera abituale, esclusiva e gratuita dei lavori in casa rivolti alla cura dei componenti del nucleo familiare e dell’ambiente in cui dimorano.

L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici è una polizza che, a fronte del pagamento di un premio, mette a disposizione assegni o una rendita per indennizzare in caso di infortunio chi si occupa in maniera abituale, esclusiva e gratuita dei lavori in casa (donna o uomo). Anche chiamata “polizza casalinghe”, l’assicurazione INAIL ha un premio assicurativo annuale che è pari a 24 euro e non è possibile frazionarlo, ma è deducibile ai fini fiscali. Il pagamento va fatto entro il 31 gennaio di ogni anno ma il sistema è sempre attivo. Dunque, vi è sempre la possibilità di effettuare il versamento in qualsiasi momento dell’anno.

Sono tenuti al pagamento del premio tutti coloro (uomini e donne) che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e svolgono in modo abituale, esclusivo e gratuito l’attività di cura della casa e del nucleo familiare. In sostanza può riguardare tutti coloro che non versano contribuzione a seguito di un’attività lavorativa: non solo la classica casalinga dunque, ma anche i pensionati di età inferiore ai 67 anni, gli studenti che dimorano in località diversa da quella di residenza, giovani in cerca di prima occupazione che si occupano della cura della casa, cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione, lavoratori in cassa integrazione. 

A quanto ammonta il premio e come pagarlo? 

L’importo da pagare è di 24 ero. Il premio va pagato utilizzando unicamente l’avviso di pagamento PagoPa. Non sono più ammessi pagamenti con altre modalità (es. bollettino postale in bianco compilato dall’assicurato o bonifico bancario). Con l’avviso si può pagare il premio direttamente tramite Pago PA, online sul sito dell’Inail, di Poste Italiane spa, delle banche e di altri prestatori di servizi (la lista è pubblicata su www.PagoPA.gov.it), oppure in tutti gli uffici di Poste Italiane, in banca, al bancomat, presso le ricevitorie, i tabaccai e i supermercati abilitati al servizio.

Per chi è già assicurato l’avviso PagoPa viene inviato direttamente dall’Inail. Invece, in caso di prima iscrizione (ossia dal momento in cui si verifica la condizione che determina l’obbligo di assicurazione, per es. compimento del 18 anno di età di persona che non lavora, o sopraggiunta condizione di disoccupazione, ecc.) è necessario procedere con apposita domanda sul sito dell’Inail. La procedura genererà poi l’avviso PagoPa. 

Cosa accade se pago in ritardo? 

Anzitutto ricordiamo che il pagamento del premio è obbligatorio. La principale conseguenza di un ritardo nel versamento del premio è che la copertura assicurativa decorrerà solo dal giorno successivo al pagamento. Pertanto, eventuali infortuni domestici avvenuti in data antecedente non saranno oggetto di tutela. Inoltre, è prevista una sanzione, pari alla metà del premio stesso se il pagamento è effettuato entro 60 giorni dalla scadenza, oppure pari all’ammontare del premio stesso se il pagamento avviene oltre i 60 giorni. 

Quali indennizzi prevede l’assicurazione? 

  • La costituzione di una rendita mensile in caso di danni superiori al 16%; 
  • Un risarcimento una tantum pari a 337,41 euro per i danni riconosciuti con una percentuale tra il 6% e il 15%; 
  • Un assegno per l’assistenza personale continuativa per i titolari di rendita che si trovano in specifiche condizioni di salute. L’importo mensile pari a 585,51 euro; 
  • In caso di infortunio mortale è prevista una rendita ai superstiti e un assegno funerario una tantum di importo pari a 10.742,76 euro.

ascova