L’incontro pubblico, al quale prenderanno parte gli Amministratori comunali e il Questore di Aosta Ivo Morelli, è aperto a esercenti, dj e cittadini, e intende porsi quale momento di riflessione e di sintesi sui temi della corretta gestione della cosiddetta “movida”, contemperando i legittimi interessi degli operatori economici, il desiderio dei giovani per il divertimento e la vita notturna e il diritto dei residenti al riposo nelle zone dove l’attività dei pubblici esercizi è più concentrata (centro storico e viale Conte Crotti).
Il progetto “MoVdA” è previsto tra gli obiettivi operativi del Documento Unico di Programmazione 2022-2024. Lo scorso 13 giugno si è svolto un primo incontro nel corso del quale gli Amministratori comunali hanno dialogato con i titolari di alcuni locali di Aosta, affrontando temi quali gli orari di apertura e di eventuali animazioni musicali, e il volume della musica diffusa.
Il 5 luglio, poi, è stata la volta di un confronto con i cittadini che risiedono nelle zone dove si concentra il maggior numero di esercizi, tenutosi nella sala conferenze della Biblioteca “Ida Desandré”.