Il Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta organizza mercoledì 13 aprile 2022 dalle ore 17alle ore 19 la conferenza di presentazione del volume dal titolo “I confini tra locale e globale. Il caso della Valle d’Aosta”, a cura di Furio Ferraresi e Antonio Mastropaolo, Rubbettino, 2021. Per partecipare all’incontro in presenza è richiesta l’iscrizione entro mercoledì 13 aprile ore 12, tramite form online disponibile nella sezione eventi del sito di ateneo www.univda.it.
La conferenza si aprirà con i saluti del presidente della Fondation Chanoux Marco Gheller e del direttore della collana “Quaderni della Fondation Chanoux” presso l’Editore Rubbettino e professore associato di storia contemporanea di Univda Paolo Gheda. Successivamente interverranno Gilles Gressani, componente del Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta e docente a Sciences Po Paris, Manuela Ceretta, professoressa ordinaria di Storia delle dottrine politiche dell’Università degli studi di Torino, e Roberto Louvin, professore associato di Diritto pubblico comparato dell’Università degli studi di Trieste.
L’incontro sarà l’occasione per discutere di temi legati alla storia della Valle d’Aosta, al modello della sua autonomia e alle prospettive di sviluppo politico-istituzionale di questo territorio.
I saggi raccolti nel volume affrontano il tema dei confini secondo una duplice prospettiva.
La prima, di natura nazionale e transnazionale, mette in luce le trasformazioni dello statuto dei confini nell’epoca della globalizzazione, con particolare riferimento ai rapporti tra spazio e politica. La seconda, incentrata sul nesso tra dimensione locale e dimensione globale, si concentra sul tema dell’identità della Valle d’Aosta come terra di confine. La storia di questo territorio, inteso come carrefour alpino, rappresenta un laboratorio molto interessante per la sperimentazione di forme e idee politiche originali, con una risonanza che oltrepassa i meri confini regionali. Ne emerge un quadro della Valle d’Aosta e della sua autonomia a luci e ombre, secondo il quale le istanze e gli ideali di autogoverno che ne contraddistinguono la storia non hanno sempre trovato adeguate risposte politiche, o dato luogo a invenzioni istituzionali all’altezza delle sfide dei tempi.