Governo Valdostano - 30 marzo 2022, 22:00

In Valle d’Aosta niente ulteriore riduzione prezzi carburanti

L’Assessore alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marzi interviene in merito all’aumento del costo dei carburanti e all’azione intrapresa da parte di alcune regioni d’Italia per calmierare i costi

Massimiliano Fedriga, pres. Friuli Venezia Giulia

C'è una regione in Italia dove da venerdì 1 aprile verrà applicato un super sconto sul prezzo dei carburanti. La Regione Friuli Venezia Giulia ha infatti approvato un provvedimento che prevede un ulteriore sconto rispetto al taglio di 30 centesimi già varato dal governo nazionale. Un provvedimento ad hoc che ha anche superato il vaglio della Corte di Giustizia europea e che non ha nulla a che vedere, come qualcuno aveva paventato nei giorni scorsi, con il taglio delle accise. Come è noto, infatti, le 19 accise sui carburanti sono tutte di carattere nazionale, non esistono accise regionali. Dello sconto, dovrebbero beneficiarne solamente i residenti friulani.

E in Valle d’Aosta dove un tempo si godevano i ‘buoni benzina’ cosa succede? Sostanzialmente nulla perché la riduzione del costo applicato alla pompa è quello stabilito da Governo centrale senza ulteriori sconti.

Perché? Risponde l’assessore Marzi: “Confermiamo l’attenzione che da sempre poniamo a non aumentare il prelievo fiscale nei confronti dei cittadini valdostani visto che, da sempre, la scelta fatta in relazione all’addizionale regionale sulla benzina in Valle d’Aosta è stata di non applicarla”.

Ma il Bonus carburante in Friuli è un’altra cosa

In Friuli Venezia Giulia, la giunta guidata dal leghista Massimiliano Fedriga, ha varato un bonus in base al quale lo sconto sul pieno di benzina, in questa regione, dal 1° di aprile e per l’intero mese varrà il doppio rispetto al resto d’Italia.

La misura è stata predisposta per evitare che, con i prezzi schizzati alle stelle, anche dopo il ritocco al ribasso deciso dal Governo, gli automobilisti imbocchino la strada della Slovenia, dove un’operazione statale di metà marzo ha imposto il blocco per un mese della benzina a 1,503 euro al litro e del gasolio a 1,541 al litro.

Spiegano dal Friuli Venezia Giuli: Il risparmio varierà a seconda della fascia di residenza cui appartengono i titolari della tessera regionale che, dal 1995, dà diritto all’erogazione di benzina a prezzo agevolato.

Calcolati i 30,5 centesimi in meno stabiliti da palazzo Chigi, quindi, chi abita in zona 1, ossia nei comuni più vicini al confine, beneficerà di uno sconto complessivo di 59,5 centesimi al litro sulla verde e di 50,5 sul diesel, mentre chi abita in zona 2, che comprende il resto del territorio, potrà ridurre la spesa rispettivamente di 52,5 e 46,5 centesimi al litro. Chi possiede un’auto ibrida potrà contare su un ulteriore sconto di 5 centesimi.

pi.mi.