Con due interrogazioni e un'interpellanza oggi nell'aula del Consiglio Valle il gruppo Lega VdA ha chiesto conto, da una parte, dei ritardi nella pubblicazione delle graduatorie dei docenti supplenti e delle loro nomine, che sono arrivate fuori tempo limite per l'inizio dell'anno scolastico, avvenuto il 13 settembre scorso; dall'altra, della situazione relativa all'assegnazione delle cattedre e delle criticità connesse alla piattaforma informatica per insegnanti e studenti e come si intenda fare per risolverle.
La consigliera Nicoletta Spelgatti, illustrando l'interpellanza, ha rappresentato "alcune criticità emerse sulla piattaforma informatica, come nel caso della formazione delle graduatorie: cosa si intende fare per risolvere queste problematiche? La gestione dell'inizio dell'anno scolastico è stata disastrosa: cattedre vuote a causa dei ritardi nelle nomine, orari ridotti e disagi".
Passando a trattare specificatamente della piattaforma regionale informatica, l'assessore Caveri ha spiegato: "La realizzazione è stata affidata alla società Inva, l'attività di analisi propedeutica è stata svolta dagli uffici insieme ai referenti informatici di ogni scuola. È stata una procedura lunga e complessa, protrattasi per l'intero anno scolastico 2020-2021, riguardando dieci tipologie di graduatorie, con requisiti funzionali diversi gli uni dagli altri; l'implementazione è avvenuta per step e suddivisa in tre lotti".
L'essere arrivati a questo lavoro nel corso dell'estate ha reso necessarie, secondo Caveri, "ulteriori modifiche della piattaforma, con conseguenti problemi. Gli uffici oltre alle procedure ordinarie hanno dovuto occuparsi di quella straordinaria di reclutamento che deve tenere conto del particolare ordinamento scolastico regionale. Ricordo che, per agevolare il rispetto delle misure anti Covid, si è reso necessario potenziare l'organico: un ulteriore appesantimento".
Il consigliere leghista Simone Perron ha aggiunto: "Prendiamo atto dell'assunzione di responsabilità da parte dell'assessore. Si è partiti male e le conseguenze negative si sono riverberate su molti ambiti, come le problematiche emerse nei trasporti nei primi giorni di scuola e i ritardi nelle assunzioni che penalizzano i docenti precari. Dobbiamo tutti pensare a come evitare queste criticità in futuro, prendendo provvedimenti sin da ora".