I lavori sono consistiti, oltre che nella ricostruzione del ponte, nella sistemazione idraulica del torrente Niel e nel ripristino definitivo delle reti tecnologiche a servizio del centro abitato.Il nuovo ponte, costituito da travi prefabbricate solidarizzate con un impalcato in calcestruzzo armato, presenta una carreggiata di 7 metri di larghezza e due percorsi pedonali di collegamento con i marciapiedi esistenti.
Il Sindaco di Gaby ha anticipato che la Festa patronale di San Michele, prevista nel mese di settembre, rappresenterà l’occasione per dare il giusto risalto, insieme a tutta la popolazione, all’apertura del nuovo ponte.
"Con la prossima riapertura del ponte di Issime - conclude l’Assessore Carlo Marzi - vedremo totalmente ripristinata la normale percorribilità della strada regionale della valle del Lys, di grande importanza per le popolazioni dei comuni interessati, in vista di una attesa ripartenza a seguito di una lunga chiusura invernale subita all’interno di un contesto già di per sé di grande difficoltà per le realtà di montagna".
Nelle scorse settimane erano state completate le spalle in calcestruzzo armato, realizzata la platea di stabilizzazione dell’alveo e la ricostruzione degli argini del torrente Niel, crollati insieme alla struttura del ponte a causa dell’evento alluvionale del 2 ottobre 2020.
Intorno alla metà del mese di luglio sarà anche completata la costruzione del nuovo ponte sulla strada regionale nel comune di Issime, eliminando tutte le deviazioni che erano state predisposte nell’autunno dello scorso anno e garantendo, quindi, la normale percorribilità della strada regionale della valle del Lys.