La SIRIO, ad oggi, non ha ancora erogato gli stipendi dei mesi di Marzo ed Aprile, nonostante gli impegni assunti in proposito dall’azienda dopo la mobilitazione per gli stessi motivi effettuata lo scorso 9 Febbraio, ad Aosta ed i vari incontri tenutisi con il Sindacato nazionale.
Analoga situazione la stanno vivendo gli altri dipendenti della SIRIO in altre Regioni ed a peggiorare il quadro, già precario, è intervenuta dal Tribunale di Bologna, la revoca del mandato del Consiglio di Amministrazione e la nomina di un Amministratore Giudiziario, il quale ha reso edotto il Sindacato del provvedimento di sequestro dei conti correnti dal 24 Aprile 2021, oltre a vari sequestri immobiliari di proprietà.
L’amministratore Giudiziario ci ha comunicato che le banche hanno garantito, una volta sbloccato il sequestro, la nuova piena operatività dei flussi e degli affidamenti bancari. Piena operatività necessaria ed indispensabile per il pagamento delle retribuzioni e dei fornitori.
Le tensioni presenti tra le lavoratrici non solo per i mancati stipendi, ma per il futuro incerto del mantenimento del posto di lavoro implicano una maggiore attenzione delle Organizzazioni Sindacali volte a sollecitare i Dirigenti preposti dell’USL valdostana ad attivarsi per un cambio di gestione e garantire uno dei servizi necessari agli ospedali di Aosta.