E' morto all'età di 94 anni Marino Pasquettaz, orefice-orologiaio aostano per decenni titolare dell'omonima oreficeria in via Festaz nel capoluogo regionale. A darne notizia è stata la sede regionale dell'Associazione partigiani italiani-Anpi.
"Il nostro saluto al partigiano Cosmo/Ivan - si legge nella nota di cordoglio dell'Anpi - Marino è nato ad Aosta il 26 aprile 1926, da Robert orefice e da Vittorina Fontana, allora negozianti in via Sant'Anselmo. Erediterà dal padre la professione che lo farà conoscere, anche come orologiaio, in tutta la Valle, con il suo laboratorio e negozio all'angolo tra rue du Collège e rue Festaz".
Il partigiano Cosmo/Ivan era entrato nella 183a brigata Lexert a Fénis in Clavalité e successivamente appartenne al distaccamento garibaldino di Cogne, inquadrato nella 87esima Brigata Valle d'Aosta, quinto battaglione dal 14 giugno 1944 alla smobilitazione il 7 giugno 1945. Il padre e la madre furono arrestati come ritorsione dalla Guardia nazionale repubblicana Gnr il 3 ottobre 1944, il padre fu avviato poi ad un campo di lavoro intorno a Berlino, a Luckenwalde dove lo trovano i Russi, e fece ritorno in Valle nell'ottobre 1945. La madre Vittorina, avviata anch'ella su Torino venne poi liberata "affinché potesse accudire alla figlia Nella di quattordici anni rimasta sola", ricorda l'Anpi. Il partigiano Ivan stette a Cogne, allora zona libera (la più lunga delle zone e repubbliche partigiane) per poi doversene venire via sotto il secondo attacco dei nazifascisti il 2 novembre 1944 da Cogne con i compagni e i civili per l'esodo verso Val d'Isère.
Marino Pasquettaz è stato membro fondatore dell'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta il 5 aprile 1974, con altri 26 fra partigiani e uomini politici valdostani. Socio dell'Istituto, ne ha sempre seguito con assiduità l'attività. Impegnato in politica, negli anni Ottanta e Novanta fu segretario del Partito radicale in Valle d'Aosta.