TRADIZIONI E CULTURA MONDO RURALE - 17 agosto 2020, 09:09

il rito della Festa dei coscritti e della Badoche in un docufilm musicale

La tradizione della Badoche di Sarre ha superato i confini regionali per arrivare sul grande schermo.

Il racconto della Badoche di Sarre è infatti al centro di 'Ferro', il docufilm di Alessio Zemoz, selezionato per la 26esima edizione del Festival della Lessinia, la kermesse cinematografica di Bosco Chiesanuova, nel veronese, che andrà in scena dal 21 al 30 agosto.

Il lavoro di Zemoz è in programma lunedì 24 agosto alle ore 18, e trae origine da 'Il sistema periodico' di Primo Levi: raccolta di ventuno racconti di matrice autobiografica dove la materia si fa chiave di comprensione del mondo. Il racconto che ruota attorno all’amicizia e alla montagna viene evocato nel viaggio musicale di natura documentaria, girato nel territorio di Sarre, attraverso i riti di una generazione alle prese con il passaggio all'età adulta.

Il regista Alessio Zemoz ha, quindi, puntato lo sguardo della telecamera “sulla classe 2000 dei Coscritti oero i neo diciottenni - spiega - e con il successivo, eventuale, ingresso nella Badoche, il gruppo folkloristico locale che accoglie i ragazzi e le ragazze non sposati a partire dai 19 anni”.

'Ferro' è una produzione Framedivision, con la regia di Alessio Zemoz e con Michel Domaine come aiuto regista. Il suono è stato affidato a Daniele Pierini, l’editing è a cura dello stesso Zemoz e la produzione è di Alexine Dayné. Il Film è stato realizzato con il sostegno di Valle d’Aosta DOC-FF Film Fund.

i.d.