ECONOMIA - 23 aprile 2020, 16:19

Emergenza Covid-19: prorogato il bando del GAL per progetti di sviluppo turistico

RESTIAMO A CASA - Anche se gli uffici del GAL rimangono chiusi al pubblico fino a nuove direttive, il personale continua ad essere operativo lavorando sia in back office che in smart working

Il Comitato direttivo del GAL Valle d’Aosta, riunitosi oggi martedì 21 aprile in videoconferenza, vista l'attuale situazione di emergenza sanitaria e accogliendo doverosamente l'invito al comune senso di responsabilità e di solidarietà, ha prorogato i termini per la presentazione delle domande di sostegno per il bando 6.4.2 “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività non agricole” rivolto alle microimprese, ai lavoratori autonomi e ai soggetti privati, singoli o in forma societaria, che intendono avviare microimprese.

La nuova scadenza è fissata alle ore 12.00 di venerdì 31 luglio 2020. “Siamo di fronte ad una situazione del tutto nuova – afferma Alessandro Giovenzi, presidente del GAL Valle d’Aosta – una vera e propria emergenza, prima di tutto sanitaria, che sta determinando pesanti ricadute sull’economia, specie per il comparto turistico e il suo indotto. Comprendiamo le difficoltà del momento e crediamo che i bandi del GAL possano accompagnare la ripresa economica e il rilancio di coloro che, in maniera prioritaria o anche solo marginale, lavorano per l’accoglienza nella nostra bellissima regione.

La proroga della scadenza del bando permetterà di affrontare, con un po’ più di tempo e maggiore serenità, eventuali nuovi investimenti e pensare a come rinnovarsi o attrezzarsi, nel post emergenza, per affrontare con determinazione la fase della ripresa”. Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione degli interventi ammontano a 1.400.000,00 euro di contributo con possibilità di finanziamento a fondo perduto pari al 50%, per un importo massimo di 100.000,00 euro.

Potranno essere finanziati interventi per la creazione e il miglioramento di attività legate allo sviluppo turistico o socio – economico: progettazione di nuovi servizi turistici riferiti a target specifici; realizzazione di attività ricreative legate al territorio, alle tradizioni e alla cultura locali; avvio o ampliamento di strutture micro-ricettive come rifugi alpini, dortoirs, case vacanze ed esercizi di affittacamere; attività di produzione e o vendita di prodotti gastronomici e artigianali tipici.

Anche se gli uffici del GAL rimangono chiusi al pubblico fino a nuove direttive, il personale continua ad essere operativo lavorando sia in back office che in smart working. Continua ad essere garantito il servizio informativo a tutti gli utenti via mail oppure telefonando, per concordare un successivo appuntamento (telefonico o tramite Skype).

Il GAL infine si unisce all’appello delle Istituzioni Pubbliche invitando tutti ad attenersi alle indicazioni del Ministero della Salute, del Governo e della Regione Valle d’Aosta e a seguire tutte le misure di prevenzione igienico-sanitarie e di distanziamento indispensabili per ridurre il contagio e la diffusione del virus, per tornare il prima possibile ad una situazione di normalità.

red. eco.