"Siamo qui per dire no alla violenza verbale e fisica dei prevaricatori, dei sovranisti, degli haters che insudiciano il web con insulti, minacce e razzismo". E' stato questo il fiilo conduttore al microfono del palco improvvisato in piazza Arco d'Augusto ad Aosta nel tardo pomeriggio di oggi sabato 7 dicembre, dove dalle 18 si sono radunate oltre cinquecento persone alla manifestazione organizzata via web e con passaparola dal gruppo Facebook '6000 sardine. La Valle d'Aosta antirazzista'. Senza i simboli di partito, tra le Sardine unite dallo slogan 'la Valle d'Aosta non si lega!' alcuni imprenditori che guardano con interesse alle elezioni comunali di Aosta si sono mescolati con ambientalisti, insegnanti, studenti, operatori del mondo dell'associazionismo e delle cooperative. Hanno cantato 'Bella Ciao', letti alcuni articoli della Costituzione e ribadito la ferma intenzione di combattere "ogni forma di razzismo in Valle d'Aosta".
Presentata anche Italia Viva VdA
La vigilia politica dell’Immacolata ad Aosta ha visto anche la presentazione, all'Hotel Duca d'Aosta, alle 16, della componente valdostana di Italia Viva, il partito voluto da Matteo Renzi dopo la sua uscita dal Pd.