Il Consiglio comunale di Aosta di Aosta, approvando nei mesi scorsi l'ordine del giorno proposto dal capogruppo Loris Sartore, ha riconosciuto l'emergenza climatica ed ha deciso di intraprendere i passi necessari per mettere in campo azioni concrete per contrastare i cambiamenti climatici.
"Bene quindi - commentano i onsigliere di Rete Civica del Comune di Aosta - che il Comune stesso chieda alla Regione di convertire i mezzi pubblici con autobus a trazione elettrica, sia perché inquinano di meno, sia perché possono essere di esempio per i cittadini affinché anch'essi sostituiscano la propria auto anche usufruendo del sostegno dei contributi recentemente approvati con la legge regionale sulla mobilità sostenibile".
Per il gruppo, però, tutto ciò non basta. Da anni, infatti, chiede insistentemente che sia aumentata l'efficienza del TPL in termini di maggior frequenza delle corse e di razionalizzazione dei tracciati delle linee poiché obiettivo prioritario deve essere la riduzione del trasporto privato a favore di quello collettivo e delle varie forme di mobilità alternativa quali il bike sharing e la ciclopedonalità.
"In questo senso - spiegano i consuglieri di Rete Civica - abbiamo apprezzato la recente iniziativa dell'Assessore regionale Bertschy che ha prolungato e reso gratuito l'uso della navetta per chi lascia l'auto nei parcheggi periferici ed ha intensificato le corse della linea 3, tra le più importanti della città".