“Una commemorazione semplice e sentita per ricordare, trasmettere e mantenere la promessa fatta anni fa ai componenti dell’Associazione Combattenti e Reduci di Hône”. L’assessore regionale Luigi Bertschy ha definito così la celebrazione di Hone in onore dei Caduti.
Una celebrazione che ha visto la partecipazione, tra il due e tre novembre, di tante persone agli appuntamenti organizzati da Courmayeur a Pont Saint Martin passando da Aosta per ricordare i nostri Caduti e rendere onore ai nostri Reduci, padri della nostra libertà e della nostra democrazia.
Ad Aosta, però la Giornata è stata macchiata dalla clamorosa assenza del Presidente della Giunta, nonché Prefetto della Valle d’Aosta, Antonio Fosson, e con lui la Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, e tutta la sua compagnia dell’Ufficio di Presidenza. Onore al merito alla Manuela Nasso, giovane, umile ma determinata consigliera regionale. Un’assenza davvero scandalosa in un momento in cui il fascismo, il razzismo, l’antisemitismo e l’odio guadagnano terremo tra i giovani. Ma loro avevano cose più importanti da fare. E poi parlano di educazione civica nelle scuole.
Ad Aosta il sindaco Fulvio Centoz, all’Ossario dei Caduti in guerra ha sottolineato l'importanza delle Forze Armate oggi e il loro ruolo soprattutto come 'forze di pace' nei Paesi del Medioriente. Peccato che anche il sindaco in cinque anni non sia stato in grado di dare dignità al monumento all’Alpino di piazza Chanoux, impachettato in occasione della Giornata commemorativa nonostante avesse progetto e finanziamento a disposizione quando si è insediato nel 2015. C'è da scommettere che inaugurerà il monumento restaurato alla vigilia delle prossime elezioni comunali.
Per il 4 Novembre la principale manifestazione è programmata ad Aosta: dopo la Santa Messa alle 10,30 e l'Alzabandiera, sfileranno gli Alpini e alle 11,30 in piazza Chanoux, dopo la deposizione di una corona di alloro ai Monumenti ai Caduti. Alle 16,30 lungo i portici del Municipio concerto della Banda Municipale alle 17, l'Ammaina bandiera che concluderà le cerimonie.
Con buona pace dei politichini dalla memoria corta e impegni inderogabili.