CULTURA - 29 agosto 2019, 21:37

Jovençan: Un racconto per scoprire il proprio essere comunità

Dal 3 al 7 settembre a Jovençan la prima residenza di ricerca, promossa da Associazione La Fournaise nell’ambito del progetto Studi sul Qui, in collaborazione con l’Associazione framedivision, con il sostegno del Comune di Jovençan

Studi sul qui è un progetto ideato e promosso da Associazione La Fournaise, in collaborazione con framedivision e sostenuto dal Comune di Jovençan. L’obiettivo è creare un racconto della comunità, legato alle esperienze individuali dei luoghi.

Nella prima fase del progetto i ricercatori di La Fournaise hanno iniziato a lavorare raccogliendo materiali e testimonianze, creando la base di una mappa del paese. Nella seconda parte del progetto, Associazione La Fournaise ha invitato, per i primi giorni di settembre del 2019, un gruppo di ricercatori e artisti a trascorrere una settimana a Jovençan e contribuire al racconto del luogo. Una “residenza di ricerca” (simile alle più note residenze artistiche), durante la quale ciascuno sarà libero di lavorare utilizzando i propri metodi e strumenti, per poi contribuire assieme a una mappa della comunità.

Un progetto innovativo, che per la prima volta sperimenta un lavoro sul campo in comune tra artisti e ricercatori.

Protagonisti del progetto saranno ricercatori e artisti di provenienza italiana ed internazionale, che, coordinati da Daniele Ietri, si impegneranno a studiare e conoscere il territorio di Jovençan.

Alla residenza di ricerca partecipano: Tobias Boos (geografo, Libera Università di Bolzano), Alexine Dayné (performer, presidente di framedivision), Daniele Ietri (professore ordinario di geografia, Libera Università di Bolzano), Paolo Martelli (filmmaker), Eleonora Mastropietro (documentarista e ricercatrice in geografia, Università degli Studi di Milano), Daniela Salvucci (ricercatrice in antropologia, Libera Università di Bolzano), Paola Zaramella (regista teatrale), Alessio Zemoz (fotografo e responsabile di progettoSKIA), Dorothy Louise Zinn (professore associato di antropologia, Libera Università di Bolzano).

Tra il 3 e il 7 settembre i ricercatori e gli artisti dialogheranno con luoghi e persone del paese per proporre, al termine della settimana, un racconto di Jovençan ciascuno dal proprio punto di vista.

I dzoensaens incontreranno questi “ospiti speciali” e i loro racconti nel corso di una serata di presentazione pubblica dove saranno proposte narrazioni, performance e immagini su Jovençan e i suoi abitanti.

La serata si svolgerà, nella formula di un apéro-débat, il 6 settembre alle ore 20, nella piazza adiacente al Comune di Jovençan.

Sarà possibile conoscere tutti i dettagli del progetto e seguirne le fasi di realizzazione attraverso la pagina del sito di La Fournaise (www.lafournaise.it) e attraverso i suoi canali social (facebook: @associazionelafournaise; twitter  e Instagram: fournaise_media)

red. spe/il