FEDE E RELIGIONI - 11 agosto 2019, 18:00

Domani lunedì 12 agosto sainte Clarisse

Preghiamo, preghiamo, preghiamo! (san Pio da Pietrelcina)

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 15 agosto Cattedrale - ore 10.30S. Messa per la solennità dell'Assunta

Cattedrale - ore 17.00Vespri

Martedì 20 agosto Vescovado mattino Udienze

Giovedì 22 agosto Aosta, Istituto San Giuseppe - ore 18.30Riunione Équipe #IO PARTECIPO

Venerdì 23 agostoVescovado-mattino Udienze

Domenica 25 agosto Gaby, Santuario di Voury Pellegrinaggio diocesano

Martedì 27 agosto Aosta - Pomeriggio e sera Incontro con Mons. Orazio Piazza e preti e seminaristi della diocesi di Sessa Aurunca

Giovedì 29 agosto - martedì 3 settembre Pellegrinaggio diocesano a Lourdes

*Le Messager Valdotain ricorda lunedì 12 agosto sainte Clarisse

La Chiesa celebra Santi Aniceto e Fozio Martiri

Furono uccisi a Nicomedia nel 305. Secondo i loro Atti, che i Bollandisti dichiarano fittizi, avendo Aniceto, ufficiale (comes) dell'esercito, contestato pubblicamente a Diocleziano l'errore del paganesimo, fu condotto nel circo per essere sbranato dalle fiere: ma queste si ritrassero e, anzi, un leone gli lambì il volto per detergerne il sudore. Subito dopo, un terremoto, segno della collera divina, sconvolse la città, rovesciando i venerati idoli di Ercole e uccidendo numerosi pagani. Mentre il santo subiva torture terribili quanto inefficaci, Fozio, suo nipote, si presentò a Diocleziano rimproverandogli l'effusione di tanto sangue innocente; immediatamente associato ad Aniceto, ne condivise il glorioso destino. Aniceto e Fozio, infatti, furono bruciati vivi, ma i loro corpi non incene­rirono e poterono essere sepolti cristianamente. Qualche anno dopo la loro morte il corepiscopo Dulcizio fece costruire un oratorio dedicato ai martiri a Defeusa, piccola isola situata tra Samo e Lesbo.

I martiri di Nicomedia vengono invocati nei riti bizantini dell'Estrema Unzione e nella formula della benedizione dell'acqua. Per loro esiste un intero Ufficio con canone di Giuseppe. Nei Menei greci la passione di Aniceto e Fozio è ricordata con questo distico: «Il fuoco arde Aniceto assieme a Fozio, ed essi la casa della luce, invincibile».

La festa dei santi cade il 12 ag., ma alcune fonti indicano l'11 agosto, mentre il Sinassario Abis­sino (volume dì Giobbe Ludolfo, sec. XV) li cele­bra l'8 agosto.

Il sole sorge alle ore 6,15 e tramonta alle ore 20,42.