Il Capogruppo Alberto Bertin, in particolare, ha voluto sapere l'ammontare dell'introito e i costi sostenuti dalla società AVDA relativamente al servizio di aerotaxi per il periodo 1° giugno-30 settembre 2018; se il Governo regionale abbia fatto valutazioni in merito alle ricadute sul territorio valdostano di questa attività; lo stato dei numerosi contenziosi tra la Regione e AVDA, società partecipata; il numero dei passeggeri dei voli commerciali e di quelli locali.
L'Assessore ai trasporti, Luigi Bertschy, ha spiegato: «Siamo in attesa della definizione del master plan che dovrà illustrare le potenzialità che l'infrastruttura potrà ancora esprimere, una volta completati i lavori per la sua piena funzionalità. Siamo di fronte ad un'opera che va messa in condizione di offrire un valore positivo alla nostra comunità. Politicamente, ci muoveremo per garantire la maggiore operatività possibile. Saremo molto trasparenti nella definizione dei percorsi e delle azioni.»
Entrando nel merito nei quesiti, l'Assessore ha riferito: «I voli estivi cui si fa riferimento erano configurati come “charter” e non come servizi di “aerotaxi”, non ci sono interventi economici da parte della Regione e il traffico è stato a prevalenza con partenza e rientro ad Aosta. AVDA non ha dato possibilità di conoscere i dettagli dei prezzi praticati dalla compagnia aerea ai propri clienti, essendo attiva una clausola di riservatezza del contratto commerciale con la compagnia tedesca; si è comunque dichiarata disponibile ad esporli a questo Consiglio in una seduta riservata. Sono stati prezzi variabili di settimana in settimana e definiti vantaggiosi per la società.»
«Per quanto attiene alle ricadute sul territorio - ha proseguito l'Assessore Bertschy -, il nuovo Governo intende porre in essere indagini di customer satisfaction. Ad oggi abbiamo ricevuto segnalazioni positive, per cui i voli attivati hanno permesso di ristabilire una serie di proficui rapporti tra il gestore e le Agenzie di viaggi. Il volo commerciale attivato ha permesso la programmazione di altre iniziative, tra cui una in collaborazione con la FISI (Federazione italiana degli sport invernali) per il trasporto degli atleti della gara di Coppa del mondo di febbraio.»
Oltre ai contenziosi pendenti, «del valore di circa 6 milioni di euro, c'è la causa al Consiglio di Stato sulla risoluzione della convenzione tra la Regione e la società. Così come il precedente Governo regionale, proseguiremo nel lavoro per una definizione dei contenziosi in essere.»
Infine, l'Assessore ai trasporti, dettagliando il numero di 1541 passeggeri nel 2018 (1121 di aviazione generale, 150 per aerotaxi/elitaxi, 129 per voli charter, 122 per voli di Stato, 14 per lavoro aereo e 5 per Protezione Civile), ha espresso l'opportunità di «analizzare in Commissione, insieme con AVDA, il progetto per questa infrastruttura che auspichiamo possa deludere meno del passato e del momento attuale.»