"Anche se le schermaglie politiche e l'attenzione mediatica hanno canalizzato l'attenzione sulla figura del precedente presidente di Giunta, Augusto Rollandin, verosimilmente a causa del lungo periodo di presidenza, non sussistono elementi fattuali e logici che possano comunque ricondurre l'eventuale possesso della somma di denaro al Rollandin".
Lo scrive il pm Luca Ceccanti nella richiesta di archiviazione nei confronti dell'ex presidente della Regione Valle d'Aosta Pierluigi Marquis, accusato di calunnia nell'ambito dell'inchiesta sul ritrovamento di 25.000 euro negli uffici della Presidenza della Regione.
"Anche ammettendo la presenza delle banconote all'interno della scrivania (circostanza questa altamente improbabile alla luce delle indagini svolte e che verranno nel prosieguo sintetizzate) - aggiunge - non sarebbe possibile ritenere, con il necessario livello di plausibilità, che tali banconote fossero riconducibili alla persona di Rollandin".
"Ed invero - conclude il pm - sono stati delegati accertamenti relativi alla data e al luogo di emissione delle banconote, in esito ai quali è risultato che la maggior parte delle banconote, tutte stampate dall'anno 2001 al novembre 2007, risultano immesse in circolazione da parte di istituti bancari tedeschi, in un periodo antecedente rispetto all'insediamento di Rollandin".