Atteso dalle comunità religiose cristiane della Valle, la Giunta regionale ha approvato il bando per il finanziamento dei progetti per le attività di oratorio o similari, per un importo complessivo di 25 mila euro.
Il bando prevede il finanziamento di progetti per il periodo dal 15 novembre prossimo sino al 17 ottobre 2019.
I progetti presentati dovranno:
agire sulla dimensione dei valori e dei ruoli educativi che ciascuna componente gioca nella realtà degli oratori. Genitori, educatori, animatori, possono – attraverso il progetto – aumentare la consapevolezza di valori laici come la solidarietà, il mutuo aiuto, la cittadinanza attiva, la coltivazione della bellezza e l’inclusione sociale;
agire sull’autodeterminazione e sull’autonomia dei ragazzi e delle ragazze come elemento centrale del processo della crescita umana. I ragazzi e le ragazze possono – attraverso il progetto – incrementare il livello di consapevolezza sulla propria storia, e della propria contemporaneità, rafforzando la capacità di assumersi responsabilità e oneri;
arricchire il tempo libero dei ragazzi di esperienze costruttive che sostengano i processi di crescita, siano capaci di intercettare potenzialità, d’indicare prospettive future di autorealizzazione e d’integrazione sociale e non assecondino bisogni momentanei, legati al presente.
Quali soggetti possono presentare i progetti:
- le parrocchie;
- gli enti ecclesiastici della Chiesa cattolica;
- gli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’Intesa ai sensi dell’art. 8, comma 3 della Costituzione e, nello specifico:
- Tavola Valdese;
- Assemblee di Dio in Italia (ADI);
- Unione delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno;
- Unione Comunità Ebraiche in Italia (UCEI);
- Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia (UCEBI);
- Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI);
- Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale;
- Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni;
- Chiesa Apostolica in Italia;
- Unione Buddista italiana (UBI);
- Unione Induista Italiana;
- gli enti senza scopo di lucro individuati in base ai criteri indicati nell’Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 2034 in data 27 luglio 2007.
I soggetti che intendono presentare progetti con il presente bando e accedere all’eventuale finanziamento devono aver preventivamente firmato il Protocollo d’Intesa con la Regione autonoma Valle d’Aosta, ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 33.
Modalità e tempi per la presentazione dei progetti
I progetti dovranno essere redatti sulla scheda di presentazione del progetto predisposta dall’ufficio competente e dovranno pervenire alla Struttura politiche sociali e giovanili – Assessorato sanità, salute e politiche sociali entro le ore 12:00 di venerdì 19 ottobre 2018.
Si precisa che ogni soggetto di cui al punto C del presente allegato potrà presentare un solo progetto. Si fa presente, inoltre, che la presentazione di progetti può avvenire da parte di singoli soggetti (un oratorio, un ente ecclesiale, ecc.) o da parte di più soggetti che intendono operare sinergicamente nella realizzazione di un unico progetto.
Si ricorda, infine, che i progetti dovranno essere sottoposti al visto del soggetto firmatario del Protocollo di intesa a cui fanno capo, prima di essere presentati alla Struttura politiche sociali e giovanili.
La Struttura politiche sociali e giovanili è a disposizione per fornire un supporto tecnico per la progettazione.
La Commissione valuterà i progetti pervenuti in base ai seguenti criteri:
Coerenza del progetto con le tre linee portanti di cui al punto B dell’allegato, con attribuzione di un punteggio da 0 a 30;
Capacità di costruire/attivare “reti” di relazione con soggetti ed istituzioni operanti sul territorio in particolare con Enti locali e no profit, con attribuzione di un punteggio da 0 a 15;
Capacità di mantenere iniziative di comunità già esistenti stabili nel tempo, con attribuzione di un punteggio da 0 a 25;
Caratteristiche storiche, organizzative e strutturali possedute dal soggetto “richiedente”, indicate nella scheda di presentazione del progetto, con attribuzione di un punteggio da 0 a 30;
per un totale di 100/100.
I progetti che non supereranno i 60/100 non saranno ammessi a finanziamento.
Modalità di erogazione dei contributi
La somma prenotata per il presente bando di finanziamento è pari a complessivi euro 25.000,00 (venticinquemila/00). Il contributo massimo erogabile per ogni singolo progetto è pari a euro 1.000,00 (mille/00). Il finanziamento sarà assegnato in base al punteggio ottenuto (più basso sarà il punteggio, minore sarà il finanziamento) nel modo seguente:
- fino a un massimo di 19.000,00 euro ripartiti tra i progetti ammessi all’atto del provvedimento di concessione del finanziamento;
- fino a un massimo di 6.000,00 euro, a saldo, a seguito della presentazione di una relazione di valutazione del progetto e della rendicontazione delle spese sostenute e corredata della relativa documentazione (fatture, ricevute, scontrini, ecc.);
Qualora, infine, l’ammontare della spesa complessiva effettivamente sostenuta dai soggetti titolari della progettazione risultasse inferiore al contributo assegnato, si procederà al recupero delle somme eventualmente erogate in eccedenza.