Per avviare i lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria Ivrea/Aosta "si può stimare che siano necessari tre anni e mezzo da quando viene finanziata la progettazione definitiva". Lo ha detto l'assessore regionale ai trasporti, Claudio Restano, rispondendo in aula ad un'interpellanza di Impegno Civico sul potenziamento della ferrovia valdostana.
In merito alla tratta Aosta/Pré-Saint-Didier, Restano (nella foto) ha precisato che "Rfi ha affidato, a dicembre 2017, il contratto applicativo per rilievi geometrici-strutturali e indagini geognostiche sulle opere d'arte al fine di consentire la riapertura e riclassificazione in categoria B2 della linea. La Regione compartecipa alla spesa per l'esecuzione dello studio (1,4 milioni) con un finanziamento di 460 mila euro".
"L'avvio delle attività - ha proseguito - ha subito un ritardo iniziale dovuto all'impossibilità di effettuare i necessari sopralluoghi a causa del protrarsi della stagione invernale. Ad oggi Rfi ha eseguito i sopralluoghi congiunti con l'impresa su tutte le opere d'arte e sono stati avviati i rilievi topografici. Rispetto a quanto inizialmente programmato la fine dei rilievi è slittata di circa un mese mentre gli esiti dello studio dovrebbero essere disponibili entro fine anno".
Restano ha poi confermato "la volontà del nuovo Governo regionale di ribadire immediatamente sia a Rfi sia al Ministero le proprie priorità, al fine di far inserire in Contratto di Programma gli interventi individuati e garantirne la copertura finanziaria".