Dario era qualcosa di più di un amico, tutti gli anni aspettava con impazienza che mettessi fuori tavoli e sedie e immancabilmente, tutti i giorni, veniva a pranzare, passavano i suoi studenti a salutarlo, amici e colleghi e lui aveva una battuta per tutti.
Il suo umorismo era trascinante e ci divertivamo un mondo a spettegolare, Dario sapeva anche essere molto serio, spesso ci piaceva parlare a lungo di politica, discutere dei fatti che coinvolgevano la nostra regione che amava infinitamente, la sua grande passione era la montagna e non c’era uscita da cui non mi portasse fotografie per condividere il piacere e la soddisfazione della sua giornata. Venerdì è stato l’ultimo giorno che l’ho visto, allegro e gioioso come sempre.
Poi proprio la montagna lo ha chiamato.
Non per retorica ma Dario era un gran personaggio, mi mancherà molto e mi sembrerà impossibile non vederlo più comparire.
Ciao Dario, riposa in pace.
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Caffé Roma Echo è un attendibile termometro dell’umore della Valle d'Aosta e dei valdostani. E' una cosa semiseria che riporta, però, tante verità. Non è solo pettegolezzo da bar sport ma riporta discussioni, apprezzamenti, disgusti, interessi. Un tazebao zebaobonsai che in poche righe dice molto. La redazione segue l'orario del bar.