Cosa vuol dire essere un fotoreporter oggi. Come è cambiata l’idea di fotografia negli ultimi decenni. Quanto l’estetica prevale sul racconto della realtà nel reportage contemporaneo. Come si entra in profondità in una storia. Cosa vuol dire lavorare per dieci anni ad un progetto. Come si definisce l’itinerario interiore che porta a realizzare un grande reportage.
Sono questi alcuni dei temi che Valerio Bispuri affronterà durante l’incontro dal titolo ‘Dentro una storia’ nell’ambito della rassegna Saint-Pierre dixit di cui sarà ospite venerdì 11 maggio al Castello Sarriod de La Tour.
A partire da una riflessione teorica sul reportage, ripercorrendo i concetti fondamentali per la costruzione di una storia, l’autore mostrerà quanto la fotografia possa essere allo stesso tempo mezzo di espressione personale e strumento di racconto della realtà. Questo percorso sarà fondato sul racconto diretto dell’esperienza di Valerio Bispuri, sull’analisi dei suoi lavori e sullo scambio di impressioni con il pubblico.
Valerio Bispuri, nato a Roma nel 1971. Dopo la laurea in lettere decide di dedicarsi alla fotografia. Fotoreporter professionista dal 2001, collabora con numerose riviste italiane e straniere. Ha realizzato reportage in Africa, Asia e Medio Oriente, ma è in America Latina che Valerio ha lavorato e lavora da tempo.