AMBIENTE - 02 marzo 2018, 13:00

La Notte degli Gnomi per il recupero e il salvataggio di rospi

Anche quest’anno, con l’arrivo della prima notte di pioggia primaverile, sono organizzate operazioni di recupero di rospi, a valenza ecologica e educativa, nei Comuni di Brissogne e Villeneuve

A breve si verificherà l’uscita simultanea dei rospi dai loro rifugi invernali per fare ritorno alle zone umide dove sono nati. Per questi animali si tratta di un evento molto importante e rappresenta, per la loro specie, una garanzia di sopravvivenza grazie alle uova che, deposte in acqua, sono la premessa per le nuove nascite.

Nel corso di questa “migrazione di massa” - che fin dal 2013 è stata chiamata “La Notte degli Gnomi” perché i simpatici personaggi delle fiabe traggono origine proprio dai rospi – gli anfibi restano abbagliati dalle luci dei veicoli e per la paura si immobilizzano in mezzo alla strada con il rischio di essere investiti.

L’Assessorato dell’Agricoltura e risorse naturali, per il tramite della Struttura flora, fauna, caccia e pesca, analogamente a quanto avviene in altre Regioni italiane e Paesi europei, da diversi anni organizza operazioni di recupero dei rospi nelle località nella quali di norma avvengono gli attraversamenti al fine di aiutarli a superare indenni i tratti stradali maggiormente pericolosi.

Considerando che lo scorso anno la partecipazione alla “Notte degli Gnomi” di adulti e bambini fu elevata,  quest’anno, in collaborazione con gli agenti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta, i volontari che desiderano partecipare potranno comunicare la propria disponibilità contattando la Struttura flora, fauna, caccia e pesca: 0165 776218/776401 (e.degioz@regione.vda.it, c.merivot@regione.vda.it). Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’erpetologo Ronni Bessi, telefonando al 338 4530940 o scrivendo a r.bessi@regione.vda.it.

Coloro che avranno comunicato la propria disponibilità saranno avvisati nella giornata stessa nella quale si svolgeranno le operazioni - orientativamente dalle prime settimane del mese di marzo in avanti - poiché non è mai possibile prevedere con maggiore anticipo le condizioni ottimali di temperatura e umidità favorevoli alla migrazione dei rospi.

E’ richiesta la disponibilità ad operare di sera, tra le ore 20 e le 23 circa; è obbligatorio indossare un giubbotto giallo riflettente ad alta visibilità ed è inoltre consigliato calzare degli stivali, avere una torcia elettrica, un impermeabile, un sacchetto di plastica e un asciugamano.

 minorenni dovranno essere accompagnati da un adulto. La partecipazione è libera e gratuita.

red. cro.