- 21 dicembre 2017, 09:30

FEDE O OPERE? TUTTE E DUE!

In questi giorni pensavo all’alluvione che ha colpito la Valle d’Aosta nell’ottobre del 2000. I miei genitori abitano a Plan Félinaz, una delle zone evacuate. Ricordo che un’ora prima dell’ordine di evacuazione mio padre era in cantina nel tentativo di far defluire i pochi centimetri di acqua che si stavano infiltrando a causa della pioggia incessante, senza sapere che da lì a qualche ora quella cantina sarebbe stata invasa da un’ondata violenta di acqua e che il volume di acqua si sarebbe decuplicato nell’arco di pochi minuti.

Mio padre era convinto di fare qualcosa di proficuo, invece senza saperlo stava facendo un lavoro inutile!

Potrebbe esserci un momento nella nostra vita in cui ci rendiamo conto che tutto ciò a cui abbiamo dedicato il nostro tempo e le nostre risorse, non è stato poi così funzionale alla nostra vita eterna.

Ragionando in termini di vita terrena, magari abbiamo raggiunto l’eccellenza in termini di aiuto agli altri, a volte dedicandoci a loro completamente, ma ragionando in termini di vita eterna ci siamo mai chiesti se il nostro comportamento sia stato davvero utile?

Non mi riferisco alle persone che hanno fatto del male agli altri, oppure che vivono in modo egoistico, ma a persone che, magari come te, hanno sempre fatto del bene!

Al contrario di ciò che c’è scritto nella  Bibbia, a volte pensiamo che fare del bene ci garantirà la salvezza; impegniamo, quindi, tutto il nostro tempo a cercare di far fuoruscire i pochi centimetri di acqua dalla nostra cantina, non sapendo che quello per cui ci stiamo affannando è del tutto inutile.

«Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti»

Lettera ai Efesini 2:8-9

La salvezza avviene per fede: credere che Gesù sia morto in croce per noi, è essenziale per la nostra vita eterna.

D’altro canto una fede genuina produrrà forzatamente opere buone.

«Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.»

Lettera di Giacomo 2:26

Il volontariato o la generosità nei confronti del prossimo non ci salverà e dire di avere fede senza  dimostrarlo nei fatti, anche.

Per fede siamo salvati e per opere dimostriamo quello che Dio ha compiuto in noi! L’amore che nutriamo per il prossimo è il frutto della nostra fede in Dio, non sarà quindi uno sforzo, piuttosto la naturale conseguenza del nostro credere.

ceciliavestena@gmail.com