Per sostenere con atti concreti la lotta a tutti i razzismi e promuovere sul territorio percorsi di riflessione civica, condivisi tra le istituzioni comunali e scolastiche, il CELVA dona agli studenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado valdostana il “Diario” di Anna Frank, una delle storie più note e toccanti della Shoah. Lo rende noto Franco Manes, Presidente del CELVA, che è stato il primo, in Valle a prendere posizione quando alcuni tifosi della Lazio hanno diffuso dei volantini con la giovane ebrea con la maglia della Roma.
Di conseguenza Manes ha proposto e condiviso con i colleghi del Consiglio di amministrazione di donare a 30 Istituzioni scolastiche, pubbliche e paritarie, presenti sul territorio regionale, proprio il “Diario” di Anna Frank.
"Come amministratori pubblici, ma anche come genitori commenta Manes - dobbiamo fare quanto ci è possibile per sostenere i ragazzi in uno dei più delicati momenti della loro vita: la costruzione dell’identità di un cittadino attivo, membro responsabile della propria comunità, passa anche attraverso la conoscenza degli eventi storici più tragici, come la II Guerra Mondiale e le persecuzioni antisemite”.
“ll nostro auspicio – conclude il Presidente del CELVA - è che tale iniziativa rappresenti un ulteriore stimolo di riflessione e di educazione alla cittadinanza che la scuola valdostana promuove nel corso dell’intero anno scolastico, anche insieme ai Sindaci e agli Amministratori dei nostri 74 Comuni”.