Il Comitato esecutivo del Consiglio permanente prende atto che l’Assessorato alle attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente ha proposto alla Giunta regionale una deliberazione relativa all’approvazione delle limitazioni alla pratica degli abbruciamenti dei materiali vegetali derivanti dall'attività agricola per la tutela della qualità dell'aria e della salute in Valle d'Aosta. Ma esprime “esprime il proprio sconcerto per l’approvazione, lunedì 18 settembre, di un provvedimento che nella sua forma definitiva non tiene conto del parere favorevole condizionato all’accoglimento di proposte modificative dell’Assemblea del CPEL dello scorso 22 agosto”.
La criticità è data dal fatto che il territorio regionale e caratterizzato da realtà interessate in maniera diversa, in termini di stagionalità, dalle pratiche agricole, e che una limitazione all’attività di abbruciamento generalizzata a tutti i 74 Comuni, a partire dal 1° novembre e per un periodo di 4 mesi, indipendentemente dalla quota altimetrica, non tenesse conto di tale peculiarità.
“Il fatto di aver voluto anticipare, quale misura intermedia, il termine del periodo sperimentale di limitazione dal 28 febbraio al 15 febbraio prossimi – si legge in una nota del Cpel - non costituisce per il Comitato esecutivo un’adeguata presa in conto delle istanze degli enti locali per la corretta gestione del territorio, tenuto conto anche delle politiche promosse negli anni, sia a livello regionale, sia locale, per evitare lo spopolamento dei versanti; inoltre, si richiama come non siano stati prodotti dati significativi relativi all’incidenza della pratica degli abbruciamenti sui livelli di benzopirene”.
Per il Cpe, infine, “l'aver poi nuovamente imposto ai Sindaci compiti autorizzativi e di controllo generici e non aver accettato la proposta dell'Assemblea che prevedeva in caso di superamento dei limiti di legge che l'ordinanza di divieto fosse effettuata dal Prefetto per le specifiche aree eventualmente interessate, lascia il Comitato esecutivo del tutto basito”.