"Attenzione, in questo condominio sono state riscontrate irregolarità nell conferimento dei rifiuti". Avvisi di questo tenore sono stati messi in questi giorni nelle buche delle lettere di centinaia di residenti aostani da addetti della ditta Quendoz, appaltatrice dello smaltimento dei rifiuti nel capoluogo regionale. Sono frutto dei controlli svolti da maggio sino a luglio per verificare i contenuti dei cassonetti condominiali. In molti casi gli operatori ecologici hanno ravvisato conferimenti errati: rifiuti umidi inseriti nei contenitori della plastica, vetro in quelli della raccolta indifferenziata e via di questo passo.
L'avviso ricorda che sono previste multe ai trasgressori, che potrebbero essere comminate dalla Polizia locale su indicazioni degli ispettori della ditta Quendoz.
L'assessore rassicura sul fatto che "per ora non saranno comminate sanzioni: spetterà agli amministratori dei condomini segnalare agli inquilini la necessità di rimediare quanto prima alle irregolarità. Gli errori di differenziazione dei rifiuti oltre a danneggiare l’ambiente in cui viviamo, costituiscono un danno per la collettività anche dal punto di vista economico. Spiace che gli avvisi siano recapitati indiscriminatamente anche ai condòmini che conferiscono regolarmente e con attenzione, ma purtroppo non possiamo sapere chi 'sgarra'; ci si affida al senso civico degli aostani, che mi auguro sappiano riparare agli errori".