L’Associazione Nazionale Alpini è sull’attenti per rendere omaggio a Luigi Morena, Generale di Corpo d’Armata, che a 99 anni è andato avanti. Da qualche anno viveva ad Aosta.
Le Truppe alpine lo ricordano così: Il Generale Morena ci ha lasciato, una persona straordinaria, un Comandante di altri tempi, ha scritto pagine importantissime della nostra storia, storia che a 99 anni con una lucidità impressionante sapeva ancora raccontare.
Il Centro Addestramento Alpino si unisce ai familiari nel condividere un grande dolore perché il Generale Luigi Morena era per noi come un padre spirituale e lui con noi si sentiva davvero in Famiglia.
La camera ardente sarà allestita presso il Castello “Gen. CANTORE” sede del Comando del Centro Addestramento Alpino, a partire dalle ore 15,30 di martedì 7 febbraio. Mercoledì la camera ardente sarà aperta dalla mattina fino al termine del Rosario che avrà inizio alle ore 18.00. I funerali saranno celebrati presso la Chiesa di Santo Stefano in Aosta giovedì 9 febbraio alle ore 14,30.
Generale di Corpo d’Armata Medaglia d’Argento al Valor Militare Luigi Morena
Il Generale Luigi Morena, anni 99, reduce di Monte Marrone e Medaglia d’Argento al V.M. nacque a Scaletta Uzzone (Cuneo) il 15 agosto 1917. Fu sottotenente di complemento al 1° Alpini, btg. Mondovì e nel 1941 fu inquadrato nel btg. Exilles, al 3° Alpini della Taurinense, di stanza in Val d’Arc, nella Francia occupata. Poi nel marzo 1943 fu trasferito al btg. Fenestrelle, a Priepolje, in Montenegro. Nel combattimento della Selletta Kapak, compiuto per consentire al btg. Intra di ripiegare, ebbe il suo battesimo del fuoco. Quindi il ritorno in Patria, prese parte alla battaglia di Monte Marrone con il btg. Piemonte e la Guerra di Liberazione.
Fu Ufficiale addetto presso l’Ufficio Addestramento della Scuola Militare Alpina di Aosta e successivamente Aiutante Maggiore dal 1960 al 1961.
Trasferito a Milano presso il 3° Corpo d’armata fece ritorno in Valle d’Aosta nel 1968 per assumere l’incarico di Comandante del Reparto corsi Allievi Ufficiali di Complemento – Allievi Comandanti di Squadra dell’allora Scuola Militare Alpina, incarico che mantenne fino al 1971 quando venne trasferito a Bologna.
Motivazione della medaglia d’argento concessa al Generale Luigi MORENA
MORENA Luigi fu Giuseppe, Tenente Reggimento Fanteria speciale “Legnano” Battaglione Alpini “Piemonte”.
“Comandante di un delicatissimo tratto di fronte scoperto e a stretto contatto col nemico, ininterrottamente e intensamente battuto dalle artiglierie e dai mortai avversari e dalle armi automatiche, si prodigava instancabilmente per organizzare le posizioni, esponendosi all’offesa diretta e continua delle armi nemiche e dando ai suoi alpini costante mirabile esempio di calma, serenità, sprezzo del pericolo, coraggio personale. Guidava personalmente, con perizia e con audacia, difficili e rischiose azioni di pattuglie notturne per la ricerca di varchi attraverso insidiosi campi minati nemici. Durante il decisivo brillante attacco che doveva portare allo sfondamento delle linee nemiche, si lanciava arditamente alla testa del suo plotone, trascinando con l’esempio i suoi alpini in un assalto irruento che costringeva i difensori alla resa”.
Quota 363 di Valle Idice, 19 aprile 1945