ATTUALITÀ POLITICA - 18 ottobre 2016, 15:50

Gignod: gruppo Ensemble pour Gignod chiede Consiglio straordinario per assistenti mensa licenziate

Il gruppo di minoranza ha deciso di aspettare ad intervenire per poter valutare attentamente e serenamente la situazione, essendo una vicenda molto delicata

L’istituzione di una commissione speciale e d’inchiesta per verificare ed appurare eventuali responsabilità e o mancanze in ordine alla vicenda dei quattro bambini ai quali è stato rifiutato il pasto mensa, è richiesta dal gruppo di minoranza Ensemble pour Gignod che ha chiesto, per questo, la convocazione urgente del Consiglio comunale.

Il fatto

A quattro bambini residenti ad Aosta e che possono usufruire della refezione in virtù di una convenzione tra i due comuni (Gignod e Aosta, ndr.) operativa ormai da anni. I bambini si sono messi  in fila insieme ai compagni di classe e raggiungono il refettorio. Le assistenti alla refezione, gestita dalla cooperativa Noi e gli Altri, però non servono il pasto perché i genitori non avevano ancora regolarizzato l'iscrizione al servizio.

Gruppo di minoranza

“Il fatto – si legge in una nota del gruppo - è grave e ci dispiace molto, in quanto genitori, soprattutto per quanto occorso ai quattro bambini a prescindere dalle responsabilità di ognuno. Crediamo che loro siano stati i primi a pagarne le conseguenze e gli ultimi che le avrebbero dovute pagare”. Per il capogruppo, Erik Bionaz, “le assistenti pare siano diventate un capro espiatorio, pagando più di tutti, le colpe di quanto avvenuto”.

Per questo chiedono a tutti “di fare un passo indietro e se possibile risentire tutti gli interlocutori per trovare una soluzione di buon senso, pensando che la divisione e lo scontro non portino a nulla se non a conflitti inutili”.

Proprio il mese scorso nella micro comunità di Introd è stato licenziato il cuoco. Forse che qualche cooperativa utilizza lo strumento del licenziamento facile per mettere a posto i bilanci?


p.m.